Le ultime due partite prima della pausa per l’All Star Game hanno visto trionfare i Milwaukee Bucks e gli Oklahoma City Thunder. Gli uomini di Jason Kidd hanno centrato la seconda vittoria casalinga consecutiva dopo quattro passi falsi, mentre Durant&Westbrook hanno omaggiato nella migliore maniera possibile la scomparsa di Ingrid Williams, moglie dell’assistent-coach Monty.
Washington Wizards-Milwaukee Bucks 92-99
WAS: Porter Jr. 14, Dudley 6, Gortat 14 (10 rimb), Beal 19, Wall 15 (10 ass), Nene 14, Temple 3, Sessions 5, Oubre Jr. 2, Gooden, Blair
MIL: Antetokounmpo 17, Parker 17, Plumlee 4, Middleton 27, Mayo 2, Monroe 12, Carter-Williams 5, Bayless 7, Vaughn 8
Quattro sconfitte consecutive, poi i successi su Boston Celtics e Washington Wizards. I Milwaukee Bucks, 22 vittorie e 32 sconfitte, hanno sconfitto le “House of Guards” in una sfida decisa negli ultimi 90 secondi, una sfida fondamentale in chiave playoff, chiudendo in maniera positiva prima del break per l’All Star Game. Vincere così, grazie ad un Kris Middleton da 27 punti, non dà solo morale e consapevolezza nei propri mezzi, ma anche una carica in più per la rincorsa all’ottavo posto a est occupato attualmente dagli Charlotte Hornets, e gli uomini di Jason Kidd lo sanno. I Wizards tengono duro e dopo una partita ad inseguire hanno la chance per pareggiarla, sotto 90-93, con John Wall. Il capitano sbaglia e sul capovolgimento di fronte ci pensa proprio Middleton, con un jumper, a dare il +5 della tranquillità, poi sugellato da Monroe per il 97-90 qualche secondo dopo.
New Orleans Pelicans-Oklahoma City Thunder 95-121
NOP: Cunningham 6, Davis 23, Asik 2, Gee 4, Cole 15, Holiday 23, Anderson 4, Douglas 10, Ajinca 4, Babbit 3
OKC: Durant 23, Ibaka 18, Adams 8, Waiters 6, Westbrook 23 (10 ass), Payne 4, Kanter 10 (12 rimb), Singler 6, Collison 2, Morrow 10, McGrey 4, Novak 6
Gli Oklahoma City Thunder omaggiano la scomparsa di Ingrid Williams, moglie di Monty (assistent-coach della squadra) con una netta vittoria ai danni dei New Orleans Pelicans di Anthony Davis. Per la terza potenza ad ovest è una passeggiata mettere in archivio la pratica già dopo tre quarti, grazie anche a Serge Ibaka (autore di 11 dei suoi 18 punti nella penultima frazione) e di un Russell Westbrook vicinissimo alla tripla doppia (23+9+10). I Thunder entrano nell’ultimo quarto sul +21 (95-74) e amministrano poi tutto il vantaggio fino alla fine della partita, portando a 40 il numero di vittorie stagionali dopo appena quattro mesi di regular season.
