Un legame mai dimenticato, un passato sempre custodito nel cuore e che ora potrebbe tornare a parlare al presente. L’indiscrezione lanciata dal Corriere dello Sport agita gli animi dell’Italia del basket: Kobe Bryant sarebbe pronto ad investire nel basket italiano, in particolar modo nella squadra di Reggio Emilia, città a cui è particolarmente legato.
Sono passati ventisette anni dal 1989, anno in cui Joe Bryant (padre di Kobe) approdò nella città emiliana per poi restarci sino al 1991. Un posto rimasto ben impresso nei ricordi di quello che poi sarebbe diventato uno dei più forti giocatori di sempre, vera e propria icona del mondo della palla a spicchi e bandiera di una franchigia gloriosa come quella dei Los Angeles Lakers.
Era necessario attendere il ritiro e seppur per qualcuno sarebbe stato ancor di più un sogno vederlo in campo con le scarpe allacciate, sarebbe più di una magra consolazione vederlo in giacca e cravatta, dall’altra parte del canestro. Un cerchio che si andrebbe a chiudere: Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia passando per la gloria a stelle e strisce, per tornare nel Bel Paese, proprio là dove il volo aveva preso inizio.