L’undicesima giornata dell’Eurolega di basket emette già qualche verdetto e delinea il quadro delle squadre in grado di giocarsi un posto tra le migliori otto d’Europa. La sfida più attesa di questo undicesimo turno di Top-16 era senza dubbio quella tra Barcellona e Real Madrid, scelta anche dalla stessa Eurolega come “Game of the week“. “El clasico” non ha tradito le aspettative: i catalani sono stati protagonisti di un avvio strepitoso, come testimonia il primo quarto chiuso sul 25-4 con Satoransky sugli scudi, ma il Real è stato esemplare nel reagire ed addirittura a portarsi in vantaggio in avvio di quarta frazione. Nelle fasi finali, però, è salito in cattedra Stratos Perperoglou, che ha regalato a Xavi Pascual il successo nel derby e l’aggancio in classifica proprio nei confronti degli odiati rivali, peraltro con entrambi gli scontri diretti vinti.
In vetta al gruppo F troviamo il CSKA Mosca, che torna ad assaporare il primato solitario sconfiggendo in casa il Laboral Vitoria nello scontro al vertice. Nando DeColo ha piazzato 16 dei suoi 19 punti nel secondo tempo, ossia nel momento in cui la corazzata russa ha costruito un vantaggio in doppia cifra che non è più stato messo in discussione. Restano in corsa per un posto nei playoff il Brose Baskets di Andrea Trichieri, che prevale in una sfida estremamente sofferta contro il Khimki guidato dal nuovo coach Dusko Ivanovic grazie ad una prova mostruosa di Bradley Wanamaker (career high 25 punti, 18 dei quali negli ultimi cinque minuti), e l’Olympiacos, che non si fa scappare l’ottima chance casalinga contro il già condannato Zalgiris. Daniel Hackett entra dalla panchina e chiude con 9 punti in 18 minuti.
Nel raggruppamento E il Fenerbahce continua la propria marcia trionfale e, dopo aver ottenuto la matematica qualificazione ai playoff sette giorni fa, stavolta conquista la certezza del vantaggio del fattore campo nella prossima fase, grazie al successo nel derby di Istanbul contro il Darussfaka. Nel momento di massima difficoltà, sul 25-31, i ragazzi di coach Obradovic hanno aumentato l’intensità difensiva non concedendo alcun punto agli avversari per sei lunghi minuti e ribaltando così le sorti della gara. Gigi Datome è autore di 14 punti la maggioranza dei quali nel finale per tenere a distanza di sicurezza il Darussafaka. Il Panathinaikos, spinto dai 15000 tifosi di OAKA, sconfigge ed aggancia in classifica il Lokomotiv Kuban, che però mantiene il vantaggio della differenza canestri in caso di arrivo in parità. La Stella Rossa, invece, fa registrare l’unica vittoria esterna di questa due giorni di Eurolega imponendosi a Malaga.
Risultati 11esima giornata Eurolega
FC BARCELONA LASSA – REAL MADRID 72-65
FENERBAHCE ISTANBUL – DARUSSAFAKA ISTANBUL 77-69
PANATHINAIKOS ATENE – LOKOMOTIV KUBAN KRASNODAR 84-79
BROSE BASKETS BAMBERG – KHIMKI MOSCA 84-79
CSKA MOSCA – LABORAL KUTXA VITORIA 90-78
ANADOLU EFES – CEDEVITA ZAGABRIA 80-76
OLYMPIACOS ATENE – ZALGIRIS KAUNAS 74-59
UNICAJA MALAGA – STELLA ROSSA BELGRADO 72-78
Classifiche Eurolega
Gruppo E: Fenerbahce 10-1; Stella Rossa, Lokomotiv Kuban e Panathinaikos 7-4; Efes 5-6, Darussafaka e Unicaja 3-8; Cedevita Zagabria 2-9.
Gruppo F: CSKA Mosca 8-3; Laboral Kutxa 7-4; Barcellona e Real Madrid 6-5; Brose Baskets Olympiacos e Khimki Mosca 5-6; Zalgiris Kaunas 2-9.
