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“Onestamente non so ancora se quella di ieri è stata la mia ultima partita con la maglia dell’EA7, e’ presto e c’e’ ancora tempo per valutare. Ora devo restare concentrato sulla Nazionale e il Preolimpico da vincere”. Così, all’indomani della festa scudetto, Alessandro Gentile non esclude l’ipotesi di poter andar via dall’Olimpia Milano dopo lo tricolore, il suo secondo personale, conquistato in finale contro Reggio Emilia. “Questo titolo ha un gusto particolare – afferma il capitano di Milano durante la festa in corso al Lido -, non ho espresso il mio miglior basket anche per via dei tanti infortuni. L’anno scorso ero rimasto per riportare lo scudetto a Milano, questa città con cui ho un rapporto speciale ha il dovere di giocare sempre con il tricolore sul petto. Sono arrivato qui a 19 anni e dal primo giorno ho dato il massimo, facendo errori, con alti e bassi ma non mi sono mai tirato indietro di fronte alle responsabilità. Amore, impegno e voglia di vincere: qui a Milano ho dato tutto”.