[the_ad id=”10725″]
Trentatré atleti élite posti sotto la guida del direttore tecnico alto livello Elio Locatelli e un settore giovanile affidato all’olimpionico della maratona Stefano Baldini. Questa la nuova struttura tecnica presentata questa mattina a Roma dalla Federazione italiana di atletica leggera del presidente Alfio Giomi. “Vogliamo dare grande importanza allo sviluppo del nostro movimento – ha spiegato il numero uno della Fidal – ma anche particolare attenzione agli atleti di vertice. Per questo abbiamo deciso di avere due direttori tecnici per due diverse aree: questo modello rispecchia al meglio la scelta politica e strategica fatta a suo tempo”.
Gli atleti élite, 16 donne e 17 uomini, sono stati selezionati tenendo conto di alcuni “criteri molto precisi”, come ha spiegato Locatelli: “I finalisti e i semifinalisti ai Giochi Olimpici e ai campionati mondiali, i primi 24 classificati all’Olimpiade di Rio, i primi sei classificati campionati europei e i medagliati ai campionati mondiali juniores. Abbiamo poi aggiunto alcuni casi particolari, riservandoci una scelta tecnica su atleti che per vari motivi non hanno raggiunto i risultati sopra elencati: si tratta di Silvano Chesani, Yemaneberhan Crippa, Federica Del Buono che tra l’altro è in grande ripresa, Eleonora Anna Giorgi che è stata squalificata due volte, Gloria Hooper e Lamont Marcel Jacobs”.
Gli altri atleti élite sono Chiara Bazzoni, Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Libania Grenot, Veronica Inglese, Sonia Malavisi, Antonella Palmisano, Yadisleidy Pedroso, Desiree Rossit, Yusneysi Santiusti Caballero, Maria Enrica Spacca, Valeria Straneo, Alessia Trost, Giordano Benedetti, Federico Cattaneo, Marco De Luca, Eseosa Desalu, Fabrizio Donato, Marco Fassinotti, Massimiliano Ferraro, Matteo Galvan, Matteo Giupponi, Daniele Greco, Davide Manenti, Daniele Meucci, Gianmarco Tamberi e il giovanissimo Filippo Tortu. “Questi atleti avranno un’assistenza speciale, per il momento biennale – ha precisato Locatelli – Avranno una squadra di supporto tecnico-scientifico perché oggi è difficile far fronte ai tanti impegni per raggiungere grandi risultati. La lista comunque non è bloccata: nessun atleta potrà entrare nel 2016, ma potrà farlo dal primo gennaio dell’anno successivo e avere il posto garantito per almeno due anni”.
L’appuntamento più importante della stagione sarà ovviamente il Mondiale di Londra, in programma dal 5 al 13 agosto. Per i ragazzi più giovani, affidati a Baldini, l’obiettivo principale è invece l’Europeo che si svolgerà a Grosseto dal 20 al 23 luglio. “Ringrazio la Fidal e il presidente Giomi per la fiducia – ha dichiarato l’ex maratoneta – Mi occuperò della nazionale under 23, dei ragazzi nati tra il 1993 e il 1997: un progetto di sviluppo per andare a coprire una carenza non solo italiana, vale a dire il delicato passaggio da junior a senior. Ho le risorse per seguire circa 80 atleti e a tal fine avrò a disposizione una squadra di tecnici con un perfetto mix tra esperienza e gioventù: l’obiettivo è portare nel gruppo di Locatelli il maggior numero possibile di atleti”. “Voglio ringraziare Locatelli e Baldini per il lavoro e l’attenzione – ha concluso Giomi – Siamo convinti di aver fatto le scelte migliori, poi saremo giudicati soltanto dai risultati. Perché possiamo fare tutto bene ma, se non vinciamo, vuol dire che qualcosa abbiamo sbagliato”.