I campioni olimpici dell’inseguimento a squadre (Lamon, Consonni, Milan e Ganna) tornano in scena con i Mondiali di ciclismo pista, in programma da domani a Roubaix. Insieme a loro anche le azzurre Balsamo, Alzini, Consonni e Fidanza nello scratch del pomeriggio. “La Condizione del gruppo è ancora molto buona. Sebbene siamo a fine stagione i ragazzi hanno tenuto la concentrazione giusta per arrivare ad un campionato del mondo – ha dichiarato il ct della pista maschile Marco Villa, che chiarisce subito .
Villa spiega subitoil motivo per il quale l’appuntamento è fondamentale: “Questo sarà il calendario dei prossimi 4 anni e del prossimo biennio di qualificazione olimpica; dobbiamo prendere l’abitudine e capire come gestire la stagione per arrivare, anche nei prossimi anni, in condizione in questa fase della stagione. Da campioni olimpici del quartetto dobbiamo onorare la specialità. Qui dovrò fare delle scelte per non commettere l’errore della scorsa settimana agli Europei. Nell’inseguimento individuale siamo, con Filippo Ganna e Jonathan Milan, i detentori dei 2 titoli internazionali (mondiale e europeo, ndr) della specialità. Avremo tre posti e farò correre anche Manlio Moro, alla sua prima esperienza in un Mondiale Elite”.
Su Elia Viviani: “Elia è stato campione olimpico nell’Omnium 5 anni fa e bronzo ad agosto a Tokyo sempre nella stessa specialità. Con un campione simile non possiamo che puntare al massimo. A lui piacerebbe correre anche l’Eliminazione e lo Scratch. Valuteremo assieme in questi giorni come fare, perché a me piacerebbe iniziare a lavorare sulla Madison, specialità Olimpica. A Parigi 2024 vorrei arrivare con una coppia in grado di puntare alla medaglia di specialità, con atleti rodati, senza doverla preparare solo negli ultimi mesi”.
Per le specialità veloci, dopo la buona prestazione agli Europei, il Km da fermo lo correrà Boscaro, mentre per quanto riguarda la corsa a punti, il ct non ha ancora preso una decisione. In gara, dalle ore 13, anche le ragazze del quartetto (Elisa Balsamo, Martina Alzini, Chiara Consonni e Martina Fidanza). Nel pomeriggio poi si assegneranno le prime medaglie, a cominciare dallo scratch donne (sulla distanza di 10 chilometri) con Martina Fidanza. Non ci sono corridori italiani invece nelle altre due finali, quelle della Velocità Olimpica maschile e femminile.