
Martina Fidanza - Foto Shutterstock
Vittoria Guazzini conquista la medaglia d’argento nell’inseguimento agli Europei di ciclismo su pista in Limburgo. La classe 2000 di Pontedera, oro ai Giochi Olimpici di Parigi nell’Americana con Chiara Consonni, si inchina nella finale per l’oro alla dominante Anna Morris. La ciclista di Cardiff fa segnare il record del mondo tagliando il traguardo con uno stratosferico 4’25″874, quasi dieci secondi in meno del crono dell’azzurra (4’34″098), che ha anche rallentato nel finale a giochi fatti. La medaglia di bronzo va alla tedesca Mieke Kroger (4’33″451), che nella finale terzo e quarto posto batte di oltre sei secondi la connazionale Klein. Il secondo argento di giornata arriva con Martina Fidanza, che è seconda nel chilometro lanciato dietro solo a Hetty van de Wouw. La 26enne olandese fa segnare il record del mondo di disciplina in 1’04″47. Niente da fare per l’azzurra, al traguardo con un secondo e mezzo di ritardo dalla ciclista dei Paesi Bassi (1’05″969). Clara Schneider è medaglia di bronzo solo due decimi davanti alla connazionale Brausse.

Viviani settimo nell’omnium
Elia Viviani ci prova nell’omnium, ma paga dazio nella corsa a punti nei confronti dell’oro Tim Teutenberg, dell’argento Niklas Larsen e del bronzo Philip Heijnen. L’azzurro, quarto al termine della terza prova, non riesce a tenere il passo dei primi nell’ultima gara e non va oltre il settimo posto con 109 punti.
Le quattro prove
Scratch: il tedesco Tim Teutenberg (40 pt) davanti a tutti dopo lo scratch. Appena dietro ecco il danese Niklas Larsen (38 pt) e il francese Ellande Larronde (36 pt). Seguono il ceco Adam Krenek, quarto con 34 punti, e lo svizzero Alex Vogel, quinto con 32 punti. Elia Viviani 13° con 16 punti.
Tempo race: il miglior punteggio è dell’atleta neutrale Ilya Savekin, bravo a guadagnare un giro nelle prime fasi della gara e ad accumulare un totale di 40 punti. Tim Teutenberg secondo con 38 punti e Philip Heijnen terzo con 36 punti. Viviani tiene botta ed è quinto con 32 punti. Dopo due prove Teutenberg davanti con 78 punti. Secondo Larsen con 66 e terzo Heijnen con 64. Viviani ottavo con 48 punti.
Eliminazione: specialità di Viviani, che tiene il passo dei migliori ed elimina De Vylder in un testa a testa piuttosto duro. I corridori più indietro in classifica escono di scena e rimangono dentro i primi tre (Teutenberg, Larsen e Heijnen) insieme a Viviani. Il primo a staccarsi è l’olandese. Desiste anche il danese ed è duello Teutenberg-Viviani. L’azzurro prova ad anticipare lo sprint finale, ma viene battuto dal tedesco che si prende altri 40 punti. 38 punti per Viviani che sale in quarta posizione complessiva con 86 punti. Teutenberg in testa con 118 punti, secondo Larsen con 102 punti e terzo Heijnen con 98 punti.
Corsa a punti (100 giri): Viviani non riesce ad inserirsi nel gruppo di testa nelle fasi iniziali e resta nei bassifondi della classifica perdendo punti importanti nei primi sprint. De Vylder, Larsen, Teutenberg, Oliveira e Heijnen guadagnano un giro sul resto del gruppo e chiudono i conti per le medaglie. Teutenberg oro, Larsen argento e bronzo Heijnen. Viviani settimo con 109 punti.

I convocati
Italia che si affiderà al solito Elia Viviani. Il classe 1989 ha un palmares invidiabile: su pista ha vinto invece una medaglia d’oro nell’omnium ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, una medaglia di bronzo nella stessa specialità ai Giochi di Tokyo 2020 e la medaglia d’argento nell’americana ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 insieme a Simone Consonni. Ha vinto due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo ai Campionati del mondo e otto titoli ai campionati europei. Grande attesa anche per Vittoria Guazzini e Chiara Consonni. Guazzini su pista ha colto quattro titoli mondiali ed europei juniores. A livello Elite ha conquistato il titolo europeo nel 2020 nell’americana e i Mondiali nell’inseguimento a squadre. Il successo più grande della sua carriera è ovviamente l’oro olimpico nella Madison con Consonni. Consonni che, oltre all’oro a Parigi, ha conquistato un titolo mondiale nell’inseguimento a squadre nel 2022 (sempre con Guazzini) e sei titoli europei Under-23. Nella spedizione azzurra in Belgio presenti anche diversi prospetti. Tanti i giovani talenti a fare il salto di qualità come Davide Stella, oro mondiale con il quartetto e nell’Eliminazione juniores e Anita Baima, brava a distinguersi tra le juniores salendo sul podio sia ai Mondiali che agli Europei nella Madison e nell’Eliminazione.
ALZINI MARTINA – CENTRO SPORTIVO ESERCITO
BAIMA ANITA – HORIZONS CYCLING CLUB
BERTOLINI BEATRICE – TEAM VANGI IL PIRATA
BIANCHI MATTEO – CENTRO SPORTIVO ESERCITO
BOSCARO DAVIDE – G.S. FIAMME AZZURRE
CENCI MATILDE – U.C.CONSCIO PEDALE DEL SILE
CONSONNI CHIARA – G.S. FIAMME AZZURRE
FAVERO RENATO – SOUDAL QUICK-STEP DEVO TEAM
FIDANZA MARTINA – G.S. FIAMME ORO
GALLI NICCOLO’ – ARVEDI CYCLING ASD
GRIMOD ETIENNE – BIESSE – CARRERA – PREMAC
GUAZZINI VITTORIA – G.S. FIAMME ORO
LAMON FRANCESCO – G.S. FIAMME AZZURRE
MINUTA STEFANO ANTONIO – SCUOLA CICLISMO VERSO L’IRIDE
MORO STEFANO – G.S. FIAMME AZZURRE
NAPOLITANO DANIELE – MBHBANK BALLAN CSB COLPACK
PREDOMO MATTIA – CENTRO SPORTIVO ESERCITO
SIERRA JUAN DAVID – TUDOR PRO CYCLING TEAM U23
STELLA DAVIDE – UAE TEAM EMIRATES GEN Z
TREVISAN SIRIA – SCUOLA CICLISMO LIONS D – CAVARZERE
VECE MIRIAM – G.S. FIAMME ORO
VIVIANI ELIA – UNION CYCLISTE DE MONACO