Dopo l’undicesimo posto a Parigi 2024, Lucrezia Magistris conquista la medaglia di bronzo nello strappo nella categoria fino a 59 kg dei Mondiali in corso in Bahrain. L’azzurra ha sollevato 99 kg in terza prova, mentre nello slancio non è andata oltre il primo tentativo con 111 kg. Il totale di 210 vale l’ottavo posto finale. A trionfare è stata la coreana Il Gyong Kim con 249 kg, che mette la firma sul nuovo record del mondo, argento alla cinese Xinyi Pei con 237 kg, bronzo alla colombiana Alvarez Caicedo con 224 kg.
Soddisfatta Lucrezia Magistris: “Sono molto felice di essere tornata in pedana dopo le Olimpiadi con questo risultato, è un’ottima ripartenza e una spinta importante a migliorarmi e a continuare ad allenarmi. Non mi aspettavo la medaglia di strappo ma dopo aver fatto la prima prova, che ho sentito molto leggera, ho preso coraggio e ho capito che potevo puntare al podio. Sono molto soddisfatta di come ho affrontato la gara e del risultato”.
Per il direttore tecnico Sebastiano Corbu l’azzurra “ha un margine di crescita e di lavoro ancora importante che andrà tarato alla luce delle nuove categorie di peso”. Felice anche Alberto Miglietta, nuovo presidente FIPE: “Quella conquistata da Lucrezia è la ‘mia’ prima medaglia internazionale ed è una gioia incredibile veder sventolare il tricolore al Mondiale. Per me è la seconda grande emozione dopo quella dell’elezione. Senza dubbio questo bronzo è il risultato di un lungo lavoro che la Federazione ha messo in piedi con professionalità, forza e determinazione. Grazie Lucrezia, grazie Team Italia”.