
Oscar Reyes - Foto Federpesistica
Oscar Reyes Martinez è ancora una volta Campione d’Europa. L’azzurro, in gara in Moldavia nella categoria fino a 81 kg, conquista il titolo continentale per la terza volta consecutiva. Reyes Martinez conquista il successo nello strappo, nello slancio e nel totale, riuscendo a firmare un percorso netto con cinque prove ottenute. L’italiano inaugura la pedana nello strappo, sollevando 155 kg che gli permettono di ottenere la testa della classifica. Non mancano gli avversari ostici, ma l’unico in grado di tener testa a Oscar è l’armeno Harutyunyan. Malakmadze, Cernei, Ramadani e Likhard falliscono i 156 e i 157 kg, rimanendo spettatori del duello. Reyes e Harutyunyan si contendono la prima posizione con una lotta equilibrata. Entrambi mettono a segno tre alzate valide a testa, con l’azzurro che la spunta all’ultima prova, alzando 159 kg.
Nello slancio, il copione è simile. La battaglia è di nuovo tra Reyes e Harutyunyan, ma questa volta l’atleta italiano sale in cattedra. L’armeno sbaglia due tentativi, con Oscar che invece non vacilla nel sollevamento dei 190 kg. L’azzurro può così non salire in pedana per una terza alzata, totalizando 349 kg. Harutyunyan è alle spalle di 6 kg, mentre a chiudere il podio è l’albanese Ramadani a quota 337 kg. Reyes colleziona così il suo terzo titolo europeo consecutivo, dopo aver già trionfato nel 2023 in Armenia e nel 2024 a Sofia.
LE DICHIARAZIONI
Il presidente FIPE Alberto Miglietta commenta con grande emozione il risultato ottenuto, essendo questo il suo primo titolo continentale da numero uno della Federazione: “Sono fiero di Oscar, soprattutto perché oltre ai tre ori e al titolo conquistati l’ho visto sorridente in pedana. Grandissimo Oscar, orgoglio tricolore”. Reyes è molto soddisfatto della propria prestazione: “La gara è andata bene, l’ho vissuta in maniera tranquilla, cercando di fare sempre un’alzata alla volta. Ci vediamo ai Mondiali di ottobre”. Con la rassegna iridata, Reyes ha un conto in sospeso. L’azzurro aveva trionfato nell’edizione del 2023, in scena a Riad, ma lo scorso anno era stato costretto al ritiro da un infortunio.