Un ritiro di due settimane per ripartire in vista di un anno di novità. A Catania è entrata nel vivo la preparazione degli azzurri di pentathlon moderno e oggi due atleti di punta come Giorgio Malan, bronzo olimpico a Parigi 2024, e Alice Sotero. “Grazie a tutti, qui l’accoglienza è stata speciale, il clima ci sta aiutando perché ci sono delle bellissime giornate, ci si allena benissimo e l’accoglienza fa la differenza”, ha detto il 24enne delle Fiamme Azzurre, premiato dalla Città di Catania tramite l’assessore allo Sport Parisi con l’Elefantino d’Argento. “Questo è l’anno post olimpico, ed è sempre un po’ di transizione. Adesso sto approcciando alla nuova disciplina e bisogna lavorare sulle basi e su questo nuovo sport, nel quale ovviamente punto a essere molto competitivo”, ha aggiunto in riferimento alla obstacle race, la nuova disciplina che sostituirà l’equitazione e che farà il suo esordio a livello senior nei prossimi appuntamenti internazionali (La Coppa del Mondo inizierà il 25 febbraio con la tappa del Cairo in Egitto). Carica anche Sotero (Fiamme Azzurre), che a Parigi ha disputato la sua terza Olimpiade. “Qui c’è un clima spettacolare, riesco ad allenarmi molto bene. Questo è un collegiale di ripresa per me, sto ricominciando gli allenamenti e andando avanti decideremo come andrà il resto della stagione”, ha concluso l’azzurra.
“La Team Leader Maria Elena Panetti e io siamo particolarmente fieri di aver scelto Catania, perché eravamo certi dell’accoglienza che abbiamo riscontrato in questa prima settimana. – ha poi evidenziato il Direttore Tecnico azzurro Giancarlo Duranti – Catania ha vissuto in passato dei momenti storici legati al pentathlon moderno, grazie a Mauro Prosperi, nostro rappresentante sul territorio. Qui a Catania siamo con 18 atleti e da qui inizia il nostro cammino. – ha spiegato ancora Duranti – Come sottolineo spesso un buon cammino inizia dal primo passo, e questo primo passo qui a Catania è davvero molto buono, grazie all’accoglienza tutti voi. In questi spettacolari impianti che ci mettete a disposizione per le nostre cinque discipline abbiamo trovato un’accoglienza strepitosa. Siamo sereni, tranquilli, e come possono confermare i nostri atleti, che sono abituati a peregrinare per i vari impianti, qui invece abbiamo trovato davvero qualcosa di molto facile per la loro routine. Grazie davvero perché, oltre al clima che ci sta favorendo, abbiamo trovato un abbraccio che ci sta consentendo di performare e lavorare con serenità e tranquillità”.
Presente anche il Sindaco Enrico Trantino: “Siamo contenti di ospitarvi e felici che la Federazione Italiana Pentathlon Moderno abbia scelto Catania per un collegiale. Teniamo molto all’evoluzione degli impianti sportivi. Mi auguro che tutto avvenga per il meglio e che riusciate a godere dell’effervescenza di questa città, che ha un valore aggiunto in quel che offre in termini di autenticità, spontaneità, e soprattutto voglia di resilienza. Grazie per essere qui, vi auguro buon lavoro e di ottenere altri risultati importanti”. “Il pentathlon moderno italiano negli ultimi anni ha avuto degli ottimi risultati, la medaglia di Giorgio Malan alle Olimpiadi di Parigi è storica e mi auguro che i pentatleti siano ancora protagonisti. – ha aggiunto Valentina Vezzali coordinatrice della Scherma e del Pentathlon Moderno dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – La Fipm ha aperto con entusiasmo questo nuovo quadriennio e sta cercando con tutte le sue energie di diffondere e radicare il proprio sport su tutto il territorio nazionale. Mi auguro che questo connubio tra la Federazione e Catania possa continuare, per fare in modo che il Pentathlon possa radicarsi anche nel Sud Italia. C’è un grandissimo lavoro da fare e ringrazio tutta la città, il Comune e il Cus Catania che è una bellissima realtà”.