Giornata da ricordare per i colori azzurri ai Campionati Europei U17 & U19 di Pentathlon Moderno, in corso a Druskininkai, in Lituania. Tre medaglie il bottino di oggi della squadra italiana, nella prima competizione internazionale con la nuova disciplina a ostacoli. La campionessa italiana U15 e U17 Annachiara Allara (Junior Asti) ha conquistato il bronzo nella gara femminile U17. La classe 2009 è stata protagonista di un’ottima prova, chiusa alle spalle delle ungheresi Emma Herbak e Linda Haraszin. Nel pomeriggio, poi, due importanti medaglie dalla gara maschile U19. Matteo Bovenzi (Area 51), già bronzo in staffetta lo scorso sabato con Denis Agavriloaie (P.M. Ippocampo), ha chiuso al terzo posto la gara individuale, bissando il risultato di un anno fa alla rassegna continentale di Cracovia. L’atleta azzurro ha terminato vicinissimo all’ungherese Botond Tamas che ha vinto l’argento. Oro per il francese Karl Furderer. In top ten anche Denis Agavriloaie, sesto e più veloce nella prova della nuova disciplina a ostacoli, ottavo Mattia Bouvet (Athlion Roma). Risultati che hanno consentito agli atleti italiani di conquistare uno storico oro a squadre, con 4420 punti, davanti alla Francia (4383) e all’Ungheria (4346).
Il vicepresidente della Fipm Pierluigi Giancamilli ha commentato la giornata: “E’ una giornata storica. Da tempo la Nazionale azzurra di Pentathlon Moderno non conquistava un oro a squadre in una categoria giovanile. Se ci aggiungiamo che per gli Under 19 si è trattato della prima gara ufficiale su cinque sport, con la nuova disciplina a ostacoli e con quello che, molto probabilmente, potrebbe essere il formato olimpico, i risultati acquisiscono ancora maggiore valore. Complimenti ai nostri atleti che hanno saputo affrontare al meglio la nuova formula di gara, confermando e migliorando i risultati dello scorso anno e a tutti i tecnici. Avanti così”.