L’Ungheria ha conquistato il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2021, superando l’Italia per 13-10. Il Setterosa ha onorato il torneo Preolimpico di Trieste, cedendo però in semifinale alle talentuose magiare. Le ungheresi hanno ottenuto un successo importante, garantendosi la quinta partecipazione alle Olimpiadi, contando sul talento straordinario di Keszthelyi, miglior giocatrice del match per distacco. L’Italia affronterà la Grecia, in occasione della finale per il terzo posto. L’Ungheria se la vedrà invece con la temibile Olanda, per la finale utile a conquistare il torneo Preolimpico triestino. Il Setterosa non si è dunque qualificato per le Olimpiadi di Tokyo, per la prima volta dopo 20 anni.
SEMIFINALI: TABELLONE E ACCOPPIAMENTI
RISULTATI E CLASSIFICHE PREOLIMPICO TRIESTE
CRONACA
Un inizio straripante dell’Ungheria ha condizionato seriamente la prestazione azzurra. Le magiare hanno siglato 3 reti, considerando le prime 3 conclusioni del match: Szilagyi e .. a segno, quest’ultima con una doppietta. Il Setterosa ha reagito prontamente con Tabani, abile a sorprendere la retroguardia ungherese dalla distanza. Al termine del primo quarto, l’Italia ha accusato il punteggio di 3-1, ma con la speranza di poter ribaltare la situazione nel prosieguo. Secondo quarto ricco di emozioni, con Marletta e Bianconi letteralmente straripanti in fase offensiva, contrastare però dalla verve da campionessa di Szilagyi: 5-3 e contesa in bilico. Da segnalare una prestazione sempre sopra le righe di Keszthelyi, leader dal punto di vista tecnico e tattico.
Il terzo quarto è stato caratterizzato da una reazione d’orgoglio del Setterosa: Tabani, Marletta e Bianconi hanno comandato la rimonta, arrivando sino al 6-5. La qualità superlativa del tandem Szilagyi-Keszthelyi e la freddezza di Parkes ha però ribaltato nuovamente le sorti della disputa, sprintando sino al 9-6. Una girata inaspettata di Palmieri ha accorciato le distanze, a pochi secondi dal termine, per il 9-7 parziale. Lo sviluppo del quarto tempo ha alimentato la frustrazione del gruppo italiano, mai capace di limitare la performance di Keszthelyi, autrice di 6 realizzazioni personali. Il punteggio finale di 13-10 ha premiato oltremodo l’Ungheria, aggrappata alle proprie individualità, penalizzando lo spirito di gruppo azzurro. Considerando un finale orgoglioso firmato da Marletta, la differenza sostanziale è stata scaturita dall’incredibile inizio magiaro, con un 3-0 lampo che ha indirizzato la sfida.