Pallanuoto - Italia - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt
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L’Italia della pallanuoto femminile ha conquistato il primo posto del Gruppo A, per quanto riguarda il torneo Preolimpico di Trieste 2021. Il Setterosa ha sconfitto nettamente la Slovacchia, mediante il risultato di 26-4, superando la concorrenza in classifica dell’Olanda, a sua volta superiore alla Francia per 15-6. Le giocatrici provenienti dai Paesi Bassi non hanno replicato le gesta nostrane contro le transalpine, non eguagliando difatti la differenza di 13 reti e concedendo il ruolo da primatista all’Italia. Garibotti, Aiello, Palmieri e Queirolo hanno dimostrato il loro valore, contro avversarie giovani e indisciplinate tatticamente. Le azzurre hanno dominato la contesa in lungo e in largo e affronteranno Israele nei quarti di finale.
CRONACA
Il Setterosa ha attuato una partenza lampo, non lasciando possibilità alle avversarie. Forcing offensivo immediato e netto 3-0 nei primi 6′ del primo quarto: a segno Aiello, Giustini e Garibotti. Le slovacche hanno tentato di mettere in pratica una reazione d’orgoglio, con Kovacikova tra le più attive, vanificata dagli interventi di un’attenta Sparano. Ad appena 1′ dal termine della prima frazione, proprio Kovacikova ha sorpreso la retroguardia azzurra con una potente conclusione destrorsa, sulla quale nulla ha potuto la retroguardia nostrana: 3-1. Queirolo e Palmieri hanno risposto immediatamente, annichilendo la compagine slovacca con due reti caratterizzate da potenza e precisione, per il 5-1 parziale. Palmieri ha concretizzato una doppietta personale, a 20” dal termine del primo quarto, dopo una manovra azzurra pregevole. Il 6-1 nostrano ha concluso il primo quarto, senza storia, come prevedibile alla vigilia.
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TABELLONE E ACCOPPIAMENTI QUARTI DI FINALE
Il secondo quarto ha presentato il medesimo copione de primo, con Setterosa assolutamente dominante. Un parziale di 7-0 ha domato definitivamente i sussulti slovacchi, confinati a conclusioni inefficaci dalla distanza. Protagoniste assolute Garibotti, Aiello e Chiappini, con Marletta e Bianconi a sostenere le compagne in fase realizzativa. Secondo tempo chiuso con un 13-1 eloquente. Il terzo quarto è partito con il ritmo che aveva caratterizzato i precedenti, grazie alla ‘fame’ di gol di Palmieri, in rete dopo pochi istanti dall’inizio. A completare l’opera le reti di Bianconi, ancora Aiello, Queirolo e Garibotti. Reazione della Slovacchia, isolata, grazie a una doppietta della lodevole Stankovianska, peraltro conoscenza della pallanuoto italiana. Terzo tempo terminato con il punteggio di 18-3.
Queirolo è salita in cattedra definitivamente nel quarto conclusivo, contraddistinto da molteplici sue giocate letali, tra le quali tre gol e un assist per Giustini. Palmieri ha inoltre raggiunto cinque reti personali, mentre poker della giovanissima Giustini. Stankovianska ha dimostrato di poter essere leader della Slovacchia, realizzando una delle quattro reti della bandiera slovacche, considerando un rendimento pessimo di Kovacikova dopo il primo quarto. Incontro terminato con un +22 italiano, per il 26-4 conclusivo.
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