Il Settebello è pronto al debutto in World League, a quattro mesi dalla vittoria nel Mondiale a Gwangju. Si tratta della prima tappa di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo 2020, e servirà al commissario tecnico Sandro Campagna per comprendere il livello della sua squadra dopo il collegiale svolto a Verona.
L’esordio è fissato nella piscina del Pireo martedì 12 novembre a partite dalle 18:30 contro la Grecia. “Sono molto curioso di vedere la squadra e il livello di gioco – dichiara il c.t. Campagna -. Abbiamo fatto un collegiale di ripresa il mese scorso, ma più che altro era un raduno programmatico e per fare test fisici. Vediamo cosa ci ricorderemo del bel gioco sviluppato quest’estate. Ora siamo a un punto di partenza per crescere man mano fino ad arrivare a Tokyo 2020. Li dovremmo alzare ancora di più il livello soprattutto nella capacità di resistere all’alta intensità visto che si giocherà in undici complessivamente”.
Sulla partita che attenderà l’Italia dal punto di vista tattico, Campagna sottolinea: “Sarà una partita equilibrata come sono state tutte contro di loro da sette/otto anni a questa parte. La storia recente dice che siamo sempre arrivati alla fine punto a punto o pari, tranne alle Olimpiadi di Rio dove vincemmo il quarto di finale di due reti ma con un andamento abbastanza netto a nostro favore. La partita si deciderà nel finale perché loro stanno giocando bene, hanno uno zoccolo duro con i giocatori dell’Olympiacos che ho visionato venerdì in Champions contro lo Szolnok che stanno giocando bene. Sarà una partita equilibrata da saper interpretare bene dal punto di vista tattico con due squadre che giocheranno soprattutto a zona per evitare che tanti palloni vengano giocati dai centri sia nostri che loro“.