Sembrava tutto perduto, invece arriva una grande rimonta da parte di uno stoico Setterosa, che dopo essere finita sotto di cinque lunghezze, nell’ultimo periodo getta il cuore oltre l’ostacolo e piega per 13-12 gli Stati Uniti, in quella che era la giornata di apertura del secondo girone della World Cup ad Alessandropoli. Con questo trionfo, le azzurre ora sono vicinissime all’approdo in SuperFinal di aprile.
Già sotto di 9-4 all’inversione del campo e 12-7 dopo il terzo quarto, l’Italia ha compiuto una vera e propria impresa. Con sei gol consecutivi, e senza subirne nessuno, nell’ultimo periodo le azzurre hanno trovato la clamorosa rimonta con sorpasso conclusivo, un fondamentale successo che consente di vedere da vicinissimo le SuperFinal. Le ragazze di Carlo Silipo, bronzo ai Mondiali di Fukuoka 2023, torneranno in vssca sabato alle ore 16 contro l’Ungheria e potranno conquistare ufficialmente il pass per le fasi conclusive della manifestazione internazionale.
Tra le quattordici, rispetto al match giocato ieri contro l’Australia, c’è Cordovani al posto di Papi. Partono dall’inizio Sesena, Bettini, Giustini, Ranalli, Cergol, Gant e Cocchiere. Giustini sfrutta la prima chance in extraplayer e sblocca il risultato dal perimetro per l’1-0 azzurro, Bettini raddoppia. Poi Dempsey accorcia, quindi Leone e Sekulic fissano il parziale sul 3-2 per l’Italia, che però comincia a sfaldarsi e subisce le reti di Ryan, Sekulic e Allen. Nel secondo quarto Ranalli accorcia, Raisin si riscatta e porta le statunitensi sul 6-4. Dempsey beffa una non precisa Sesena per il 7-4, poi Flynn con il rigore timbra il pesante 8-4, e ancora Dempsey prima dell’inversione di campo trova il 9-4 che sa di ko ormai certo per le nostre. Nel secondo tempo si parte con Bettini a interrompere il digino azzurro, la stessa forte giocatrice azzurra trova anche il 9-6, però Dempsey torna a battere un penalty per il 10-6 e ne batte un altro per l’11-6. Botta e risposta ancora tra Bettini e Dempsey e si va all’ultima pausa sul 12-7. Solo un’impresa titanica avrebbe potuto sistemare le cose per le azzurre, e l’impresa titanica arriva: Bettini non sbaglia il penalty per il 12-8, Cassarà da zona quattro trova il jolly e sigla il 12-9, Cergol non sbaglia in superiorità numerica per il 12-10. Gli Stati Uniti a quel punto cominciano a fiutare il pericolo e le azzurre continuano a sfondare: Bettini sigla il 12-11, poi la sciarpata di Cocchiere, splendida, per il pareggio. Succede di tutto nel finale e risulta decisivo il gol di Giustini per il clamoroso 13-12 con cui l’Italia firma un successo eccezionale.
LE PAROLE DI SILIPO
Queste le parole del ct Carlo Silipo al termine di questa grande vittoria delle azzurre, adesso davvero vicinissime alle SuperFinal di World League: “Mi è piaciuta tantissimo la reazione della squadra. Sono contento di questo aspetto meno del gioco ma abbiamo tutto il tempo per migliorare. Intanto ci prendiamo questa bellissima vittoria”.
IL TABELLINO
Italia-Usa 13-12
Italia: Condorelli, Leone 2, Di Maria, Cordovani, Gant, Cergol 1, Giustini 2, Colletta, Bettini 5 (1 rig.), Ranalli 1 (rig.), Cocchiere 1, Sesena, Rosta, Cassarà 1. All. Silipo.
Usa: Longan, Cohen, Prentice, Allen 1, Flynn 1 (1 rig.), Haaland-Ford, Dempsey 6 (2 rig.), Raisin 1, Sekulic 2, Ryan 1, Hofley, Williams, Szczerba, Robinson. All. Cahill.
Arbitri: Johnson (Aus) e Ohme (Ger).
Note: parziali 3-5, 1-4, 3-3, 6-0. Uscite per limite di falli: Ranalli (I) nel secondo tempo, Ryan (U) nel terzo tempo, Gant (I) e Sekulic (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/15 + 2 rigori e Usa 4/15 + 3 rigori. Condorelli subentra a Sesena nel terzo tempo. Ammonito il tecnico Silipo nel terzo tempo.
LE CONVOCATE AZZURRE E IL REGOLAMENTO
Queste le convocate per il torneo in Grecia: Sofia Giustini (CN Sabadel), Lucrezia Cergol, Sara Cordovani, Veronica Gant e Francesca Colletta (Pallanuoto Trieste), Olimpia Sesena, Agnese Cocchiere, Lavinia Papi e Chiara Ranalli (SIS Roma), Aurora Condorelli, Dafne Bettini e Morena Leone (L’Ekipe Orizzonte), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Beatrice Cassarà (Plebiscito Padova), Bianca Maria Rosta (AGN Energia Bogliasco 1951).
Ricordiamo infine il regolamento: avanzano alla Superfinal le prime sei squadre di questa pool di Alessandropoli, dove ci sono due gironi da quattro squadre. Le prime due formazioni di ogni girone superano il turno e giocheranno un girone ulteriore con le altre due prime per stabilire l’ordine dalla prima alla quarta. Le terze e le quarte, invece, giocheranno un altro girone che promuoverà le altre due squadre che, insieme alle prime quattro, raggiungeranno Cina e Giappone già promosse.