“Fare la sesta olimpiade e portare la bandiera a 41 anni sarebbe qualcosa di irripetibile per la pallanuoto”. Sono queste le parole di Stefano Tempesti, portiere e capitano del Settebello campione del mondo, il quale sarebbe lusingato di ricoprire il ruolo di portabandiera azzurro alle Olimpiadi di Tokyo, riprogrammate nel 2021 a causa della pandemia di Covid-19. “Se è giusto tornare a gareggiare dopo lo stop per il coronavirus? E’ una domanda da fare innanzitutto a chi ci governa e a chi ha le competenze tecniche e scientifiche – ha spiegato a Radio 1 – Penso che sia giusto ripartire, ma a questo punto abbiamo aspettato tanto e la sicurezza di noi atleti e addetti ai lavori viene prima di tutto. Una ricaduta ora sarebbe mortale per la pallanuoto e per lo sport italiano. Quindi è giusto ripartire, ma va fatto con intelligenza e con i giusti accorgimenti, come stiamo già facendo: ad oggi nuotiamo in corsie separate, manteniamo la distanza e non abbiamo contatti”.
Pallanuoto, Tempesti: “Sesta Olimpiadi e portabandiera? Sarebbe irripetibile”
Stefano Tempesti - Pallanuoto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt