
Setterosa - Foto Antonio Fraioli
Si interrompe ai quarti di finale l’avventura dell’Italia femminile alla Super Final World Cup di pallanuoto. A Chengdu, in Cina, si disputa la coppa del mondo alla quale il Setterosa si presenta con un gruppo decisamente ringiovanito rispetto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Contro la Grecia arriva una sconfitta con il risultato di 19-14, ma anche diverse indicazioni positive. Infatti, la formazione guidata dal commissario tecnico Carlo Silipo ha dimostrato in generale una bella fase difensiva con un buon pressing, pagando in maniera eccessiva nel passivo finale. Una delle pecche principali, semmai, riguarda l’attacco e in particolare la bassa conversione di azioni in superiorità numerica.
La Grecia, quindi, avanza in semifinale e affronterà l’Olanda, che ha esordito battendo 24-16 il Giappone. Proprio le nipponiche saranno le avversarie delle azzurre nel tabellone per il posizionamento tra la quinta e l’ottava posizione.

Pallanuoto, Super Final World Cup: la cronaca di Italia-Grecia
Giustini trova la rete ma in fuorigioco, e allora a sbloccare il risultato è la Grecia con il contropiede finalizzato da Myriokefalitaki dopo un errore azzurro in costruzione. Plevritou trova anche il primo break all’angolino, a cui risponde Bettini smuovendo il risultato per l’Italia con un tiro dalla distanza su cui è imprecisa Kotsioni. Tricha firma il nuovo +2 ellenico, ma il Setterosa risponde al meglio con le reti di Giustini su assit di Meggiato e di Bettini con una deviazione volante. Nel mezzo, altro gol annullato all’Italia per fuorigioco. Il primo quarto si chiude sul 4-3 per il rigore trasformato da Plevitrou.
Bettini dalla distanza firma il nuovo pareggio. La Grecia si porta altre due volte in vantaggio, con Plevitrou su rigore e con Myriokefalitaki approfittando di una Sesena non perfetta, mentre l’Italia rimane appaiata con la gran girata di Cocchiere e il gol di Giustini in superiorità (6-6). A questo punto, Ninou e Giannopoulou realizzano il nuovo break avversario (8-6). Gant e Cocchiere (quest’ultima con un’altra grande giocata a centro area) ritrovano il pareggio sull’8-8, ma il secondo periodo si chiude con tre gol consecutivi di Xenati che vuol dire nuovo massimo vantaggio ellenico (12-9).
L’Italia non concretizza, vince la Grecia
Il terzo tempo si apre al meglio per l’Italia, che si porta a -1 con la rete di Bettini sotto la traversa e il rigore conquistato da Cocchiere e trasformato da Ranalli (12-11). Myriokefalitaki e Plevitrou ristabiliscono il triplice vantaggio della Grecia, che poi mantiene questo gap fino alla fine del terzo quarto (16-13). Nel mezzo, per l’Italia in rete ancora Cocchiere e Gant. Si arriva, quindi, agli ultimi otto minuti, con l’Italia ancora in corsa ma che deve cercare l’impresa.
Per oltre quattro minuti non si segna: per quanto riguarda le azzurre, arrivano buone azioni e buone conclusioni, ma non i gol. Inoltre, le elleniche portano una grande pressione, disturbando il palleggio del Setterosa, che a sua volta tiene molto bene in difesa. A rompere gli indugi è Cocchiere con una splendida beduina (16-14), ma rimarrà l’unico gol italiano nel periodo finale. La Grecia va a segno con Giannopoulou in contropiede, Myriokefalitaki su rigore (fatto di Di Maria su Giannopoulou) e Santa con una gran parabola.
Di fatto, sono gli ultimi minuti a rendere un po’ troppo pesante il passivo finale (19-14), ma questo non cancella le buone indicazioni a disposizione di Silipo. Ora, rimane da provare a chiudere al meglio il torneo con le prossime partite per i piazzamenti, poi il ct azzurro potrà cominciare a lavorare in vista dei mondiali di Singapore di luglio.
Il programma della competizione
Questo il programma del torneo, con gli orari italiani.
Quarti di finale – venerdì 18 aprile
7:30 – Olanda-Giappone
9:15 – Grecia-Italia diretta Rai Sport
12:30 – Spagna-Cina
14:15 – Australia-Ungheria
Semifinali – sabato 19 aprile
8:00 – posizioni 5/8
9:45 – posizioni 5/8
12:30 – posizioni 1/4
14:15 – posizioni 1/4
Finali – domenica 20 aprile
4:00 – 7/8 posto
5:45 – 5/6 posto
8:30 – 3/4 posto
10:15 – 1/2 posto