Obiettivo raggiunto: il Setterosa di Carlo Silipo batte 17-12 Israele e si qualifica alla Superfinal in programma dall’11 al 13 aprile. Nel gruppo 2 della seconda fase di Division 1 di World Cup di pallanuoto, le azzurre chiudono al secondo posto, alle spalle dell’Ungheria (9 punti), ma davanti agli Stati Uniti (3) e proprio ad Israele (0). “La prima metà sotto tono, la seconda meglio. Era anche prevedibile, perché comunque giocare sei partite in sei giorni non è facile. Un po’ la stanchezza, un po’ qualche disattenzione nella parte iniziale ci hanno messo in difficoltà, soprattutto sulla marcatura del centroboa. Poi abbiamo cambiato qualcosa in difesa nel terzo e quarto tempo e sviluppato un gioco veloce e nelle ripartenze fatto la differenza”, l’analisi di Silipo. “Le conclusioni sono quelle di un torneo giocato bene – ha aggiunto il Ct – che ci fornisce delle basi e indicazioni sule quali poter lavorare per il futuro. Tra quelle principali, che non riguarda la tecnica e la tattica, è avere questa forza mentale di vincere partite come quella di sabato contro l’Ungheria. Sono contento di questa prima uscita con questo gruppo”.
IL RACCONTO DELLA GARA
Come ha detto Silipo, la prima metà di gara è stata “sotto tono” per l’Italia. Al primo intervallo il parziale è di 3-2 per l’Italia. Bettini apre le marcature e sfrutta la superiorità. Ma la reazione israeliana è puntuale ed è affidata alle reti di Bogachenko e Levi. A suonare la carica con il 2-2 è Agnese Cocchiere, prima del 3-2 siglato allo scadere da Lucrezia Cergol. Nel secondo parziale è Israele a sorridere con cinque gol, uno in più degli azzurri, che permettono alla squadra di coach Mavrotas di acciuffare il 7-7 a metà gara. Serve una scossa da parte delle azzurre. E la scossa è arriva con la fuga firmata da Cocchiere e Bettini (9-7). I rigori di Bogachenko e Markovsky illudono Israele, ma l’Italia non subisce il contraccolpo e firma altre quattro reti con Ranalli, Leone e Bettini (al quinto gol personale su sei tiri). Nel finale il Setterosa deve gestire il vantaggio rassicurante, anzi riesce anche ad allungare sul massimo vantaggio di +5. L’ultima a smettere di crederci tra le avversarie è Tirosh. Ma l’Italia fa il suo: Giustini e Tirosh vanno a segno in extra player (15-11). Poi Bettini trova il sesto gol personale, mentre Leone si regala la manita.
IL FORMAT – A prendere parte alle Superfinal saranno le prime sei squadre di Alessandropoli. Hanno avuto luogo due fasi con due gironi da quattro squadre. Le prime due di ogni girone della prima fase avevano già staccato il pass per il turno successivo, ma hanno giocato un girone supplementare con le altre due prime per stabilire il ranking dalla prima alla quarta. Discorso diverso per le terze e le quarte che formeranno un secondo girone supplementare: le prime duesi aggiungeranno alle altre quattro per comporre il quadro delle Finals. Ungheria e Italia, appunto.
Classifiche seconda fase
Gruppo 1/4
1. Spagna 6
2. Olanda 3
3. Grecia 3
4. Australia 0
Gruppo 5/8
1. Ungheria 9
2. Italia 6
3. USA 3
4. Israele 0
LE QUALIFICATE
- Australia
- Cina
- Grecia
- Ungheria
- Italia
- Giappone
- Olanda
- Spagna