Pallanuoto Setterosa Mondiali Budapest - Foto Andrea Masini/DBM
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Il Setterosa esordisce ai Mondiali di pallanuoto di Budapest 2022 con un pareggio non entusiasmante contro il Canada. Le azzurre di Silipo spesso in vantaggio, anche di due gol a fine primo periodo, si fanno sempre raggiungere dalle nordamericane e negli ultimi due quarti si segnano appena tre reti, due per le nostre avversarie. Finisce così 7-7 e l’Italia, che dovrebbe battere agevolmente la Colombia, dovrà provare a fare risultato anche con l’Ungheria per essere senza troppi calcoli una delle migliori seconde.
Il Canada vince la palla a due. Italia subito in vantaggio al primo possesso con Marletta che non perdona da posizione centrale. Immediato il pareggio di Wright che concretizza al meglio una superiorità numerica, poi una traversa per parte e due grandissime parate di Caterina Banchelli. Le canadesi la ribaltano con Mckee, brave le azzurre con l’autogol di Gaudreault propiziato da Tabani a pareggiarla subito. C’è anche il sorpasso del Setterosa con Viacava che sfrutta un errore madornale delle canadesi dietro e penetra per poi esplodere una conclusione imparabile. Nel finale del primo periodo Queirolo trova il quarto gol e c’è il break azzurro, eccezionale Bianconi nel difendere la porta prima della sirena. Nel secondo periodo parte meglio la nazionale delle foglie d’acero. 4-3 con Wright, 4-4 con Bakoc ed è vanificato il doppio vantaggio. Sofia Giustini tira da casa sua e firma il sorpasso, quindi rigore per le nordamericane che viene neutralizzato da Banchelli, che però un minuto dopo non può nulla su McKelvey. Azzurre a ogni modo in vantaggio all’intervallo più lungo grazie alla gran botta di Bianconi.
Completamente diversi gli altri due quarti, squadre contratte dopo la pausa e le tante superiorità numeriche non vengono concretizzate. Dopo oltre quattro minuti senza marcature, è il Canada a segnare con tanto di Var per una palla che sembra entrare ma non tutta. A ogni modo la goal line technology non lascia scampo ed è sei pari con McKelvey. Abili le azzurre a riportarsi avanti con Giustini che finalizza al meglio un’azione di sfondamento puro, purtroppo è l’unico acuto azzurro, visto che nell’ultimo parziale la squadra di Silipo non va mai a segno e subisce il pareggio in inferiorità con La Roche. Nell’ultima azione delle canadesi, poi, tremiamo con una traversa propiziata da un altro grande intervento del nostro portiere. Alla fine arriva un pareggio più da bicchiere mezzo vuoto che mezzo pieno.
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LE ALTRE PARTITE – Risultati abbastanza eclatanti nelle proporzioni in molte delle altre sfide di oggi che vedevano opposte squadre di importante caratura a selezioni non all’altezza. E’ il caso della partita che si è giocata in serata, quella tra le padrone di casa dell’Ungheria e la Colombia, terminato con un pesantissimo 35-4 per le magiare contro una selezione alla quale l’Italia, che si trova nello stesso girone, dovrà assolutamente segnare tantissime reti a sua volta per sperare nel passaggio del turno. Pesanti passivi anche nel girone B, dove l’Olanda sotterra 29-6 l’Argentina e gli Usa infliggono il 24-2 al Sudafrica. Nel gruppo C l’Australia batte per 6-19 il malcapitato Kazakistan, mentre un po’ a sorpresa la Nuova Zelanda batte 12-8 il Brasile. Nella pool D, infine, Grecia-Tailandia termina con un nettissimo 28-1, mentre la Spagna batte la Francia 18-8.
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