Il Setterosa trova una straordinaria vittoria nella seconda giornata del Pool A, nel contesto dei Mondiali di Budapest 2022 di pallanuoto. Dopo il pareggio per 7-7 contro il Canada, la Nazionale di Silipo batte la formazione di casa dell’Ungheria al termine di una partita dalle mille emozioni: 10-9 il risultato finale, che proietta le azzurre in testa al proprio girone.
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L’Ungheria parte fortissimo dietro la spinta del proprio pubblico, e in tre minuti trova tre gol, di cui l’ultimo con Parkes che sfrutta un incredibile incomprensione tra Bianconi e Banchelli. L’Italia riesce però a tenere botta nonostante condizioni ambientali proibitive, e mantiene una rete di svantaggio fino alla fine del primo quarto (3-4). A inizio secondo quarto prevalgono le difese sugli attacchi, poi arrivano due reti di Avegno a cui rispondono Parkes e Gurisatti. Banchelli salva tutto su una ripartenza magiara in quattro contro tre, poi c’è spazio per le recriminazioni delle azzurre per un contatto su Giustini al momento del tiro. A fine parziale, il risultato è di 5-6.
Galardi segna la rete del nuovo pareggio in avvio di terzo quarto, poi arriva il primo vantaggio azzurro con Marletta servita da Giustini, che era stata la più veloce a fiondarsi sulla ribattuta del portiere sul suo stesso tiro. Segue il pareggio di Szilagyi, poi ancora a segno Marletta su penalty per fallo di Mahieu. Terzo quarto che si chiude con il vantaggio delle azzurre (8-7). In avvio di ultimo quarto la tensione è ovviamente altissima: l’Italia si difende benissimo, quella che manca è un po’ di incisività in attacco. Arriva il pareggio dell’Ungheria, ancora con Szilagyi, poi in uscita di time out Giustini trova il gol su un tiro immediato che prende di sorpresa il portiere avversario. Tabani trova poi una grandissima rete dalla lunga distanza, e l’Italia può respirare un po’. Il portiere ungherese riesce ad evitare anche il -3, e l’Italia difende con le unghie e con i denti il preziosissimo vantaggio, facendo scorrere i secondi, poi, una volta preso il possesso palla. Inutile la rete a 8″ dal termine di Keszthelyi.