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L’Italia asfalta la Colombia nella terza e ultima partita della fase a gironi della pool A del torneo femminile di pallanuoto ai Mondiali di Budapest 2022. Il Setterosa del ct Silipo fa 31 e con questa vittoria netta come da pronostico per 31-5 contro la formazione sudamericana non all’altezza si qualifica come prima del raggruppamento a fronte di un pareggio col Canada e di una splendida vittoria con l’Ungheria. Le azzurre così giocheranno direttamente ai quarti, evitando gli spareggi tra seconde e terze dei gironi. Affronteranno una tra Nuova Zelanda e Francia.
Avvio equilibrato, ma è solo un’illusione per le sudamericane. Picozzi porta in vantaggio l’Italia, Vanegas Morales pareggia e beffa Teani con un tiro insidioso. Silvia Avegno punisce la Colombia con un bel diagonale, Restrepo pareggia ancora con la beduina, poi è assolo azzurro. Il Setterosa incrementa il proprio vantaggio con Viacava e Galardi, quindi rigore per le azzurre trasformato da Giustini per il 5-2 con cui si va al secondo periodo. Tabani segna un gol facile facile in apertura di secondo quarto, poi Marletta dopo un grossolano errore si rifà segnando in pochi secondi due reti. Palmieri e Giustini, quindi Tabani e Bianconi, è addirittura 12-2 all’intervallo lungo. Nel terzo parziale le sudamericane provano a giocarsela maggiormente a viso aperto e trovano altri due gol, il quarto meraviglioso con Atehortua che piazza una parabola incredibile. L’Italia, però, continua a macinare gioco e reti: Viacava, Picozzi e Avegno sugli scudi, si va all’ultimo periodo sul nettissimo 18-4. E qui è vero e proprio show del Setterosa, che va a segno per altre tredici volte (un solo gol per le colombiane) e fanno letteralmente 31.
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LE ALTRE SFIDE – A dare l’ufficialità definitiva del primo posto all’Italia è l’Ungheria padrona di casa, che ha la meglio per 11-7 del Canada e agguanta così il secondo posto relegando al terzo le nordamericane. E’ invece nettissima la vittoria con cui l’Olanda si sbarazza del Sudafrica in quello che in un certo qual modo è quasi un derby: 22-1, così come analogo è lo scarto in Stati Uniti-Argentina 23-3. La Spagna batte 30-2 la Thailandia vittima sacrificale, l’Australia affonda 17-5 il Brasile, mentre la Grecia batte 15-4 la Francia. L’unica partita equilibrata risulta allora essere Nuova Zelanda-Kazakistan e termina 15-11 per le oceaniche.
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