Prosegue il percorso netto del Setterosa agli Europei 2022 di pallanuoto femminile in corso a Spalato. La formazione del ct Silipo, infatti, si libera senza troppi problemi anche della Serbia, mettendo in mostra tutto il divario tecnico e atletico tra le due Nazioni: 23-7 il risultato finale. In realtà, all’Italia si può imputare una certa pigrizia e superficialità in alcuni frangenti, che hanno portato alla mancata conversione di diverse occasioni da rete. Un atteggiamento però giustificato dall’oggettiva scarsa competitività del match, oltre che dalle profonde rotazioni attuate dal commissario tecnico italiano: doppio parziale da 5-1 nei primi due tempi, poi il Setterosa subisce qualche rete in più nel terzo parziale ma segnando a sua volta più reti. Il quarto parziale è quello in cui il Setterosa dilaga definitivamente, con le giocatrici che danno il via ad una gara a chi segna di più: la vince Bettini (4 gol), seguita da Avegno, Giustini e Piccozzi (3 gol); due gol per Cergol, Bianconi, Marletta, Di Claudio; un gol per Cocchiere e Galardi.
Ecco le parole del CT Silipo: “Finora nulla da eccepire sul comportamento delle ragazze in questo torneo. Non mi è piaciuto difensivamente il comportamento nella seconda parte della gara di oggi, dove abbiamo lasciato qualche tiro facile alle avversarie. Forse la zona M ancora non l’abbiamo assorbita bene concedendo qualche conclusione di troppo. Ora l’ultimo impegno contro la Francia prima del quarto di finale comunque importante con una tra Croazia e Ungheria”. “Queste partite ci servono per prendere un po’ di sicurezza ed andare a referto soprattutto noi più giovani. Rompere il ghiaccio in queste pertite meno adrenaliniche ci servirà per quelle più difficili. Ogni volta è emozionante entrare in vasca, sentire il proprio nome e l’inno azzurro, per me è un’esperienza fantastica”, sono invece le parole della rookie Luna Di Claudio.