E’ la Spagna la squadra vincitrice degli Europei 2020 di pallanuoto femminile a Budapest, in Ungheria. Le iberiche hanno infatti vinto la finalissima per 13-12 sulla Russia, al termine di un match davvero palpitante. Per la Spagna si tratta del secondo titolo europeo della sua storia, dopo quello ottenuto nel 2014 sempre a Budapest. Entrambe le finaliste hanno inoltre strappato il pass per i Giochi di Tokyo 2020, mentre le altre squadre (tra cui il Setterosa azzurro) dovranno affrontare il torneo preolimpico di Trieste a marzo.
La cronaca – Grande equilibrio fin dalle prime fasi del match, con il primo quarto che vede subito ritmi alti e tante occasioni da rete. I primi otto minuti si chiudono con Serzhantova che ad otto secondi dal termine trova il gol del 4-3 in favore della Russia. Nessuna delle due squadre raggiunge i due gol di vantaggio nemmeno nel secondo quarto, con continui botta e risposta: Ortiz Munoz trova la doppietta in pochi secondi e porta avanti la Spagna 6-5, ma Gorbunova e Prokofyeva consentono alla Russia di chiudere la prima metà della partita in perfetta parità, 8-8.
Nel terzo quarto è la Russia a trovare il primo break della finale: Prokofyeva e Bersneva portano le russe sul 10-8, ma in poco più di trenta secondi si ribalta di nuovo tutto perchè Garcia Godoy ed Espar Llaquet riportano l’equilibrio sul 10-10, punteggio sul quale ha inizio l’ultimo periodo. E sono ancora la numero 7 e la numero 11 iberiche a firmare il break nei primi minuti dell’ultimo quarto, per il 12-10 in favore delle spagnole. A sigillare di fatto il trionfo spagnolo arriva il gol del 13-10 di Leiton Arrones a meno di un minuto e mezzo dal termine. La Russia prova la rimonta disperata con i gol di Prokofyeva e Serzhantova, ma non c’è più tempo per l’aggancio ed è così la nazionale spagnola a festeggiare la medaglia d’oro.