Settebello_foto A. Masini_deepbluemedia.eu
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L’Italia della pallanuoto maschile ha sconfitto il Montenegro per 13-8, nel contesto della terza giornata del girone B degli Europei di Spalato 2022. Gli azzurri al servizio di Sandro Campagna sono riusciti a domare i montenegrini grazie a una performance corale assolutamente di livello elevato; i talenti nostrani, infatti, tecnicamente superiori agli avversari, ne hanno domato l’impeto e la volontà di sorprendere grazie un’unione di intenti lodevole. Partita equilibrata sino al 5-5 del terzo parziale, con Perkovic e Ukropina tra i migliori protagonisti montenegrini. Poi l’exploit azzurro, spesso in superiorità numerica, anche doppia: Cannella (tripletta) e Di Fulvio (doppietta) semplicemente letali, con Marziali e Damonte a partecipare alla festa. In fin dei conti, punteggio definito anche grazie alle reti, due, di Renzuto, autore di una beduina vincente sensazionale nell’ultimo quarto. Settebello dunque direttamente ai quarti di finale del torneo continentale, con la possibilità di riposare per un giorno e alla fase conclusiva dell’evento dopo aver avuto la meglio su Slovacchia e Georgia. Primo posto del raggruppamento per gli azzurri, semplicemente autorevoli, come da pronostico, seppur a discapito di opponenti sulla carta particolarmente ostici. Il Montenegro, invece, dovrà sfidare una tra Olanda e Romania, protagoniste nel gruppo C, per un interessante spareggio verso i quarti. Il Settebello affronterà la vincente tra Francia e Serbia.
Di seguito le parole del commissario tecnico azzurro, Campagna, ai microfoni della Federazione: “Eravamo preparati dal punto vista fisico e psicologico. Abbiamo giocato secondo le strategie predeterminate. Mi è piaciuta la resistenza all’alta intensità. Nei primi due tempi il Montenegro ci ha asfissiato col pressing e non abbiamo giocato la pallanuoto che più si addice a noi. Poi abbiamo rotto il fiato giocando come sappiamo. Preferisco aver fatto questo tipo di partita perché ai quarti di finale saremo abituati a match tosti, ma chiunque avremo davanti non ci farà paura”.
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