Il ct della Nazionale maschile di pallanuoto, Sandro Campagna, ha presentato in una conferenza il test amichevole in programma il prossimo 26 giugno a Firenze fra Italia e Romania: “La nostra Nazionale è una squadra competitiva perché nelle ultime cinque competizioni che ci sono state dopo le Olimpiadi di Tokio abbiamo vinto tre medaglie, è mancato l’oro ma la distanza fra il vertice assoluto e noi è veramente minima. Siamo consapevoli che a Parigi saranno otto battaglie incredibili ma noi ci faremmo trovare pronti”.
“Alle Olimpiadi di Parigi mi aspetto un torneo di pallanuoto di livello molto alto. La prima partita la giocheremo contro gli Stati Uniti, che potrebbero essere la rivelazione del torneo insieme alla Francia, nella seconda affronteremo la Croazia campione del mondo, nella terza il Montenegro, che è sempre una squadra slava molto forte, la quarta contro la Romania, che teoricamente è la squadra cuscinetto ma si vedrà nell’amichevole di Firenze che non sarà così, e l’ultima con la Grecia. Solo quattro squadre di queste sei andranno avanti, quindi già qualificarsi per i quarti di finale non sarà facile e poi dall’altra parte del tabellone ci si scontrerà con una fra Ungheria, Spagna, Serbia e Francia, con quest’ultimi che sono i padroni di casa. Vincere le Olimpiadi significherà dunque essere realmente più forti e per esserlo dobbiamo prepararci da tutti i punti di vista”, ha aggiunto Campagna in vista della rassegna a cinque cerchi che si terrà a Parigi.
Sulla sfida contro la Romania invece parla di fascino e di grande occasione per vedere il livello della sua Nazionale: “Sarà una bellissima partita in preparazione dei Giochi Olimpici, ha un certo fascino e poi siamo contenti di festeggiare i 120 anni della società Florentia perché è un club storico e fra le più antiche d’Italia, una società che ha dato tanti giocatori alla Nazionale e quindi mi farà enormemente piacere incontrare vecchi amici e soprattutto dare emozioni ai tanti bambini che ci saranno e magari non hanno mai visto dal vivo gli azzurri. La Romania è una squadra allenata da Bogdan Rat, che ha giocato tantissimi anni in Italia, ha giocato anche con me quindi è un mio ex allievo. Sta facendo giocare bene questa nazionale, è stata la sorpresa nel torneo di Doha ed ha vinto meritatamente sia a Zagabria contro la Georgia e si è qualificata per i Giochi olimpici, un traguardo quasi storico per la Romania. Ha grande tradizione e quindi sono convinto che contro di noi il 26 giugno a Firenze sarà una partita spettacolare”, ha sottolineato il coach del Settebello.