Il ct del Settebello Sandro Campagna ha parlato subito dopo la fine di Italia-Montenegro 14-8, quarto di finale degli Europei 2024 di pallanuoto maschile in corso di svolgimento in Croazia. Gli Azzurri hanno centrato l’accesso alla semifinale con una grande prestazione, soprattutto a livello difensivo: “Nel primo tempo i nostri avversari hanno avuto percentuali pazzesche, ho detto ai ragazzi di continuare con il pressing – spiega il commissario tecnico italiano intervistato da RaiSport –La nostra difesa è stata pazzesca nel secondo e terzo quarto, abbiamo allentato sull’11-5 ma ci sta. Contro l’Ungheria non eravamo noi, adesso ripartiamo da qui e dopodomani si alzerà il livello contro la Spagna che è una signora squadra.”
Tra i dati più incoraggianti, il fatto che il Montenegro non sia mai riuscito a segnare in parità numerica: “Bel segnale di attenzione difensiva, siamo stati attenti anche quando abbiamo giocato a zona dando pochi spazi per tirare. E anche Del Lungo è stato molto sicuro quando chiamato in causa. Ogni volta è un parto decidere chi mandare in tribuna, lasciarli fuori è una cosa che mi fa piangere il cuore. Devo fare delle scelte e in partite di questo tipo preferisco caratteristiche più difensive.”
Una battuta infine sulla prossima grande sfida con la Spagna: “Giochiamo sempre per vincere, in questi anni ci sono stati anche sconfitte dolorose. Abbiamo giovani forti, non ce li ha solo l’Ungheria. Dobbiamo affrontare la Spagna in maniera serena, hanno grandi giocatori e grande gioco ma li abbiamo anche noi.”
Ai microfoni di RaiSport si è espresso anche il capitano Francesco Di Fulvio: “Siamo partiti bene, al Montenegro è entrato qualche gol facile in avvio ma poi abbiamo confermato la nostra solidità difensiva. Adesso la Spagna, è come un derby per noi. La prepareremo già da stasera, vogliamo sperare di arrivare a giocarci il pass olimpico. Sarà una partita bellissima, dobbiamo essere orgogliosi di arrivare a giocare partite del genere.”
Infine ha parlato anche il portiere del Settebello, Marco Del Lungo: “Abbiamo tenuto botta fin dall’inizio, senza prendere contropiedi. Sapevamo che dovevamo lavorare e soffrire, dopo il primo quarto le cose sono andate meglio e abbiamo potuto gestire meglio sia i cambi che la zona. In questo modo abbiamo potuto giocare più sciolti. Nessun gol subito in parità numerica? Partiamo da questo dato per avere più sicurezze e abbassare anche il numero di gol subiti in inferiorità. Sappiamo benissimo che la Spagna gioca bene e mette in campo una squadra molto coesa, sarà una bella sfida.”