Altra giornata di verdetti ai Mondiali di Egitto 2021 di pallamano. Nel girone 1 vittoria della Spagna nella sfida al vertice contro l’Ungheria, che si qualifica comunque ai quarti di finale come seconda nel raggruppamento. A chiudere al primo posto sono gli iberici, che riescono ad aggiudicarsi questo spareggio con un netto 36-28 maturato principalmente nel primo tempo con il parziale di 21-14 che viene poi confermato nel secondo tempo chiuso sul 15-14 sempre per gli spagnoli, con i magiari apparsi inferiori in questo scontro diretto. Nello stesso gruppo in campo anche Brasile e Uruguay in un derby tutto uruguaiano con in palio semplicemente evitare l’ultimo posto. Sono i carioca a conquistare il successo con un nettissimo 37-17 che relega gli avversari a chiudere questo girone della seconda fase all’ultimo posto. In serata si è giocato anche lo scontro – inutile ai fini della classifica – tra Germania e Polonia, che erano appaiate a quota 4: finisce con un pareggio per 23-23 e così sono i tedeschi a chiudere al terzo posto in virtù della miglior differenza punti.
Nel gruppo 2 vittoria importante per il Qatar che batte l’Argentina e la raggiunge a quota 6 punti in classifica, precedendola al secondo posto per via del successo, per l’appunto, nello scontro diretto. Partita vibrante con i sudamericani che conquistano il primo tempo col parziale di 13-12, salvo poi subire una rimonta nella ripresa sul 12-14 per il definitivo 25-26 per i mediorientali. Diventava così di capitale importanza lo scontro tra la Danimarca, sicura del primo posto, e la Croazia che in caso di vittoria avrebbe scavalcato argentini e qatarioti prendendosi la seconda piazza e dunque la qualificazione, conquistata dal Qatar. Nel match andato in scena alle 20.30 i danesi conquistano un’altra vittoria col netto punteggio di 38-26 che costa ai balcanici l’eliminazione. Vittoria per il Giappone, infine, nello scontro con il Bahrain: 29-25 con dominio nipponico nel primo parziale e rimonta tentata ma non riuscita nella ripresa, così la selezione del Sol Levante può quantomeno non terminare all’ultimo posto.
