Ottime notizie per l’Italia femminile del padel al termine della seconda giornata degli Europei 2024 in corso a Cagliari. Le Azzurre hanno infatti battuto con un secco 3-0 l’Ungheria, al termine di una sfida che non è mai stata in discussione nonostante qualche buona individualità all’interno del giovane gruppo magiaro. Già in mattinata le cose erano apparse molto semplici, con i doppi 6-0 in favore di Stellato-Marchetti e Orsi-Sussarello, poi è arrivata anche la vittoria di Pappacena-Casali, che hanno superato 6-2 6-3 Andrejszki-Juhasz al termine di una sfida più combattuta rispetto a quanto il risultato possa far sembrare.
Al termine del match ha parlato Carlotta Casali, che in due giorni ha giocato prima con Lorena Vano e poi con Pappacena: “E’ molto facile giocare con entrambe, cambiare non è un problema – spiega – Per me indossare la maglia dell’Italia è l’onore più grande, ma anche una responsabilità che ti fa sempre dare quel qualcosa in più.” Una curiosità anche sul coro ideato da Casali, “Prima donne poi giocatrici, Italia le nostre gladiatrici”. La giocatrice azzurra è infatti figlia del preparatore atletico del Perugia negli anni in cui in Umbria giocava Marco Materazzi. “Per lui c’era un coro che faceva così e che si sentiva anche nel tunnel prima delle partite: ‘Prima uomo poi calciatore, Materazzi nostro gladiatore’ – rivela Casali – e io ho pensato di riprenderlo per riadattarlo alla nostra avventura europea”.