Padel

In campo all’Oasj Padel 27 coppie provenienti da Italia, Francia, Spagna e Gran Bretagna tra sport e inclusione

Oasj Padel 2024

L’Inclusive Padel Tour continua il suo viaggio per l’Italia fatto di sport e inclusione. Dopo il successo dello scorso mese (21-22 settembre) al Centro Sportivo Robilant di Torino, sabato 19 ottobre il torneo internazionale che riunisce atleti normodotati e con disabilità in un’unica competizione ha fatto tappa all’Oasj Padel di Noale, in Veneto. Si tratta di un evento che promuove l’inclusione attraverso lo sport e che vedrà la partecipazione di giocatori provenienti da Francia, Spagna, Italia e Regno Unito, sottolineando la dimensione globale e il crescente interesse in tutta Europa per il Padel inclusivo. Durante la giornata, atleti di tutte le abilità si sono confrontati in partite emozionanti, dimostrando come il Padel possa essere un mezzo potente per abbattere barriere e unire le persone. La finale ha visto affrontarsi la coppia composta da Carlos Radó e Roberto Zuccherin contro Eric Gonzalez e Marco Fortin: a vincere sono stati Radò\Zuccherin al tie break dopo una sfida davvero combattuta.

Il Tour, che si pone come obiettivo quello di promuovere l’accessibilità nello sport, è reso possibile grazie al prezioso supporto di sponsor come Intesa Sanpaolo, Sara Assicurazioni, Powerade, Somp, Sky, Decathlon e Bionic Life. Inoltre, l’evento è realizzato in collaborazione con Bionic People, l’ente di promozione sportiva US Acli con il progetto Sport in Tour, e gode del sostegno di Sport e Salute e della International Padel Federation.

Ho fondato questo circuito, perché ho capito subito che poteva essere lo sport più inclusivo al mondo, con la sola regola di un solo rimbalzo in più che allarga il campo dei partecipanti a tutti – spiega Alessandro Ossola, sprinter con due partecipazioni alle Paralimpiadi (Tokyo 2020 e Parigi 2024) e presidente di Bionic People -. Anche se hai disabilità, puoi giocare e stare in compagnia, insieme a persone che non ne hanno e farlo abbattendo qualunque barriera. Ho conosciuto persone incredibili come Amoruso, Ferrara, Jimmy Ghione: loro hanno creduto in quello che stiamo facendo, insieme alle aziende che ci sostengono e ci stiamo espandendo sempre di più. Questo weekend a Noale ci siamo divertiti un mondo, così come nelle ultime due tappe del 2024, ma noi stiamo già lavorando per l’anno venturo, per proseguire questa rivoluzione dell’inclusione“.

Quest’autunno l’Inclusive Padel Tour proseguirà il suo calendario con altre tappe in Italia e all’estero. Le prossime date da segnare sono quelle del 9 novembre 2024, con il suggestivo appuntamento di Dubai (Emirati Arabi Uniti), seguito da un’altra tappa internazionale, quella di Lugano (Svizzera), prevista per il 7 dicembre. Ciascuna tappa continuerà a portare avanti la missione del Tour, accogliendo atleti di ogni provenienza e abilità, uniti dal desiderio di competere e promuovere i valori di inclusione e rispetto.

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