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Istanbul si candiderà per ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2036. Lo ha annunciato oggi, martedì 13 luglio, il sindaco della città turca, Ekrem Imamoglu. “Sono convinto che li conquisteremo” ha dichiarato in un evento organizzato per l’occasione il primo cittadino, esponente dell’opposizione socialdemocratica Chp. Quest’ultima, due anni fa, riuscì a battere alle elezioni le forze del presidente Recep Tayyip Erdogan dopo un quarto di secolo e mettersi così alla guida del maggiore centro economico e turistico del Paese. La candidatura diventa dunque anche una mossa politica, dal momento che Imamoglu viene visto come possibile sfidante di Erdogan alle prossime elezioni, previste nel 2023.
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Non è ancora noto se l’iniziativa piaccia al governo di Ankara, che però non sembra troppo convinto vista l’assenza di ministri o figure istituzionali in sede di annuncio. Imamoglu ha invitato tutte le autorità coinvolte “a cooperare per questo obiettivo comune“. Il sindaco di Istanbul avrà ancora un po’ di tempo per convincere il governo, dal momento che il processo per la presentazione di una candidatura formale al Comitato olimpico internazionale non è ancora cominciato. Per la metropoli sul Bosforo si tratta di un nuovo tentativo: la Turchia si era infatti candidata anche per i Giochi 2020, perdendo al ballottaggio con Tokyo, che fra pochi giorni ospiterà l’edizione posticipata a causa della pandemia.
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