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“Il fatto che il Cio si sia preso un mese di tempo per decidere, ammettendo fra le ipotesi anche il rinvio dei Giochi è un passo importante nel fare chiarezza, anche se i nostri atleti continuano a fare i conti con una grande ambiguità attorno all’Olimpiade di Tokyo” spiega l’Usopc, il Comitato olimpico statunitense. “Sappiamo quali ostacoli difficili abbiamo davanti e tutti apprezziamo che il Cio abbia ascoltato le nostre preoccupazioni ed esigenze e stia lavorando per dare una risposta il prima possibile“, che sottolinea come ogni giorno sia importante. “Restiamo fermi nel raccomandare ai nostri atleti di dare alla salute e al loro benessere la priorità . Nel frattempo continueremo a esplorare le alternative perché tutti gli atleti possano vivere un’esperienza olimpica soddisfacente e tutti insieme troveremo le soluzioni per mantenere vivo lo spirito dei Giochi“.
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