La Francia conquista la medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 anche nel volley maschile. Nono gradino più alto del podio per i transalpini, che devono però sudarsela contro il ROC, il comitato olimpico della Russia, capace di rimontare sotto di due set per poi arrendersi però, complice la stanchezza, nel tie-break decisivo. L’argento va dunque ai russi, il bronzo all’Argentina che aveva vinto nella notte italiana la finalina.
Nel primo set il Comitato Olimpico della Russia conduce praticamente per tutto il corso del parziale, con un vantaggio costante di tre punti che resiste fino a quota 20: da qui in avanti comincia una rimonta rapida quando mortifera dei francesi, che con una serie di punti facilitati anche da alcuni incomprensibili errori in ricezione del ROC, trovano l’incredibile ribaltone sul 25-23. I russi accusano il colpo e la Francia domina nel secondo set. Vantaggio costante per i transalpini che oscilla tra i quattro e i cinque punti, la Russia capisce nel finale che il set è ormai andato via e getta i remi in barca consentendo un rapido e indolore 25-17 ai francesi. La testa era già al terzo set e qui sembra tornato il muro poderoso e la perfezione stilistica dei colpi della Russia, che gioca in maniera assolutamente diversa e riesce a spingersi avanti nel punteggio fino a un finale in cui con tre punti di fila arriva il 21-25 con cui si va così al quarto set (che sembrava insperato a metà del terzo). Il quarto set vede la Francia provare a prendere margine nelle fasi iniziali, complice anche un po’ di stanchezza del ROC che rifiata, ma i russi ritrovano le loro energie e si rendono protagonisti di una rimonta dentro al set che è anche la rimonta nell’intero match: 21-25 e va così al tie-break decisivo per stabilire a quali colli vada appeso l’oro olimpico. E sono i francesi, con un 15-12, a riuscirci, evitando così il psicodramma. Delusione per i russi a un passo dalla rimonta storica.