Paola Egonu e Miriam Sylla (Italia volley) - foto Fipav
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Italia-Cina di volley femminile non inizierà alle ore 14.45, come programmato precedentemente dagli organizzatori delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Le atlete guidate da Davide Mazzanti, brillantemente prime del proprio girone e volenterose di chiudere a punteggio pieno, scenderanno sul parquet nipponico in ritardo rispetto alla programmazione. Giappone-Corea del Sud, infatti, match precedente all’evento targato dalle azzurre, non si è conclusa prima del quinto set; considerando che Italia-Cina dovesse essere posteriore allo scontro tra nipponiche e coreane di almeno 30 minuti, infatti, le italiane non andranno in scena prima delle ore 15.40. Leggero ritardo, dunque, per Paola Egonu e compagne, pronte a dar spettacolo contro le cinesi, deludenti ai Giochi e sconfitte in entrambi gli incontri disputati. Italia favoritissima per il successo contro le opponenti, sebbene la concentrazione debba essere ai massimi storici per non compiere passi falsi e difendere il primato ai gironi.
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