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Le Olimpiadi di Tokyo 2020 si avvicinano e la questione vaccini rimane al centro della scena. Il CIO e il Comitato Organizzatore locale al momento non hanno imposto alcun obbligo alle varie delegazioni, limitandosi a consigliare di attivare le vaccinazioni per gli atleti. Gli organizzatori hanno preparato un attento piano per gestire eventuali criticità (tamponi ogni quattro giorni e hotel predisposto ai positivi asintomatici), ma è chiaro che il vaccino darebbe più tranquillità in primis agli atleti stessi. Sulla questione è intervenuta anche Valentina Vezzali, sottosegretaria con delega allo sport. “Appena Coni e Cip ci comunicheranno i nominativi della delegazione che parteciperà ai Giochi predisporremo il piano vaccini” ha rivelato l’ex schermitrice, “ai Giochi l’Italia andrà tutta vaccinata“.
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