Lucilla Boari - Foto profilo Facebook
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Lucilla Boeri accede agli ottavi di finale di tiro con l’arco individuale femminile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 dopo aver sconfitto Sylwia Zyzanska nel primo turno e Chiara Rebagliati nel secondo. Si ferma invece il percorso di quest’ultima, costretta a cedere contro la connazionale dopo aver battuto la svedese Christine Bjerendal. Tatiana Andreoli fuori al primo turno, sconfitta dalla francese Lisa Barbelin.
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Nessun problema per Lucilla Boeri nel primo turno. L’azzurra ha dominato i tre set (6-0) cominciando con tre 9 nel primo contro i 10, 7 e 9 della polacca (27-26). Nel secondo set Sylwia Zyzanska in grande difficoltà mette a segno un 8, un 4 e un 9 contro il 7, il 10 e il 9 dell’azzurra, che porta a casa anche il secondo (26-21) e il terzo parziale.
Inizio in salita per Chiara Rebagliati che perde il primo set 26-24 mettendo a segno un 7, un 9 e un 8. Ma l’azzurra si riprende immediatamente nel secondo parziale con due 9 e un 8, approfittando anche di un 4 messo a segno da Christine Bjerendal (26-22). Niente da fare per la svedese che vede scappare via anche i set successivi, vinti dall’azzurra per 28-25 e 27-22.
Nel derby italiano valido per i sedicesimi di finale Chiara Rebagliati comincia alla grande conquistando i primi due set entrambi con il punteggio di 26-25. Due 8 e un 9 consentono a Lucilla Boari a rientrare nel match vincendo il terzo parziale contro un 8-7-9 di Chiara. Nel quarto set Lucilla è quasi perfetta e mette a segno due 9 e un 10 rimettendo in parità la sfida (28-25), e nel parziale decisivo è ancora la 24enne delle “Fiamme oro” ad avere la meglio conquistando l’accesso agli ottavi (27-25).
Niente da fare per Tatiana Andreoli, costretta a uscire al primo turno contro la forte Lisa Barbelin. La francese parte male perdendo il primo set 27-26 e mettendo a segno un 8-10-8 contro i tre 9 dell’azzurra, ma nei parziali successivi e infallibile (28-24, 27-25). Barbelin chiude la prova con una serie di tre dieci (30-25) e conquista l’accesso al secondo turno.
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