Lorenzo Sonego è riuscito a superare il primo turno del torneo valevole per le Olimpiadi di Tokyo 2020, non fermandosi al cospetto di Taro Daniel. Il giapponese ha domato l’azzurro per quasi due set, tramite il risultato di 6-4, 6-6, esprimendo un tennis qualitativamente eccelso, sebbene cedendo il passo nel momento decisivo; il top 110 Atp ha costretto Sonego alla difensiva in più di un’occasione, comandando con servizio e dritto, ma cedendo infine sul 4-6, 7-6(6), 7-6(3). Una resa al servizio non straordinaria ha inoltre condizionato il rendimento generale del torinese, sin troppo nervoso in determinate occasioni e di conseguenza poco lucido nelle fasi iniziali. Daniel ha vinto la maggior parte dei confronti sulla diagonale del rovescio, imponendosi per velocità dei colpi e credibilità tattica degli stessi. Dal tramonto del secondo parziale, la vera e propria svolta azzurra: match point annullato e percorso netto sino al successo grintoso al tie-break del terzo.
LA PREVIEW DEL TORNEO OLIMPICO
A UN PASSO DALLA RESA…POI LA SVOLTA
Primo set da dimenticare per l’azzurro, sebbene solo un break abbia deciso le sorti del parziale, e secondo set tristemente sulla falsariga del precedente. Dopo aver trovato gli strappi sul servizio italiano, l’esponente del movimento tennistico nipponico ha condotto meravigliosamente i propri turni di battuta; accelerazioni fulminanti in uscita dal servizio. Allorquando Sonego ha trovato soluzioni insidiose in risposta ed è riuscito a prolungare gli scambi, ugualmente Daniel ha trovato il bandolo della matassa.
Vincente dopo vincente, tocco pregiato dopo tocco pregiato, il giapponese ha tentato di scardinare definitivamente le tattiche difensive dell’azzurro, senza mai riuscirci però concretamente. Lo spirito da guerriero di Sonego è stato fondamentale per l’evolversi della partita, sia nei momenti clou del secondo set, sia nel frangente di massima tensione sul finire del terzo. Il torinese è riuscito a prevalere mediante due tie-break, alimentando al massimo la propria letalità con la prima in campo e caricandosi dopo ogni vincente con il suo dritto esplosivo. Passione, voglia di vincere e affezione per la causa italiana hanno condotto Sonego al successo al primo turno, in attesa di Nikoloz Basilashvili.
