Lorenzo Musetti ha constatato la propria eliminazione per mano di John Millman, mediante il risultato di 6-3, 6-4, nel contesto dell’esordio alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il giovane azzurro, dopo le performance tutt’altro che strepitose a Wimbledon e a Bastad, ha palesato una prestazione negativa ed è stato eliminato dall’esperto tennista aussie; prestazione ricca di spunti da parte del carrarese, sebbene non sia stato attento nei momenti di tensione e tutt’altro che letale con le proprie soluzioni tecniche, sia di tocco che di ‘fuoco’. Musetti non ha ottenuto il primo successo in carriera in una edizione dei Giochi Olimpici, seppur potrà rifarsi in ottica futura. Millman sfiderà Alejandro Davidovich Fokina al secondo turno dell’evento olimpico.
LA PREVIEW DEL TORNEO OLIMPICO
Il primo set parte bene per ambedue i tennisti, sebbene Millman presenti un piglio differente e si dimostri determinato ed efficace con ogni colpo. Il parziale segue il ritmo dei turni di servizio sino al settimo game, mentre il nono gioco risulta letale a Musetti, recessivo con la prima e mai letale in uscita dal servizio; Millman, dal canto suo, con colpi di contrattacco tatticamente eccellenti, piazza il break decisivo e vola successivamente sul 6-3. L’australiano conferma quanto di buono espresso precedentemente a inizio secondo set, mettendo in pratica uno strappo tra il primo e il secondo game: 2-0. Reazione d’orgoglio di Musetti, tennis offensivo contro-break e 2-2, durato però sin troppo poco; gioco seguente, situazione di 40-15 e black-out italiano: nuovamente break dell’atleta aussie e 3-2, presto tramutato in 4-2. Nuovamente un sussulto italiano e 4-3, con palla break per andare sul 5-3 e servire per il parziale, non sfruttata a dovere; fase negativa terminata rapidamente per Millman, tornato ad aggredire sulle seconde dell’azzurro e, in men che non si dica, leader sul 5-4. Turno di servizio ‘sereno’ e tenuto a 15 dall’australiano, senza troppe insidie al secondo turno.
