Haruyuki Takahashi, membro del consiglio d’amministrazione dei Giochi di 2020, ha risposto al presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, in merito all’annullamento delle Olimpiadi nel caso non si dovessero svolgere nel 2021. Takahahi ha spiegato che, se la pandemia di Covid-19 non dovesse placarsi, prima di una cancellazione dovrà essere considerato di rinviare nuovamente i Giochi “perché una cancellazione avrebbe importanti implicazioni finanziarie“. Inoltre, durante una recente riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Organizzatore, il presidente di Tokyo 2020, Yoshir Mori ha dichiarato che l’annullamento dei Giochi non è stato discusso con il CIO. In ogni caso, un possibile nuovo posticipo delle Olimpiadi all’estate del 2022 significherebbe far coincidere nello stesso anno una grande varietà di eventi, come i Giochi invernali a Pechino a febbraio, i Mondiali di atletica leggera in Oregon ad agosto, quindi i Giochi del Commonwealth a Birmingham e in autunno i Mondiali di calcio.
Tokyo 2020, Takahashi: “In caso di Covid-19, i Giochi potrebbero subire un nuovo rinvio”
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