Vito Dell’Aquila, dopo aver vinto la medaglia d’oro nel Taekwondo 58 kg, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La medaglia è dedicata a mio nonno, che ci ha lasciati un mese fa e stasera mi guardava da lassù. Ero certo che avrei trionfato. Il 2020 è stato un anno molto brutto, senza obiettivi e in cui niente andava per il verso giusto. Ora, grazie a questo oro, posso finalmente voltare pagina. A Mesagne lavoriamo bene e abbiamo un ottimo maestro, Roberto Baglivo. Inoltre, la grinta di noi meridionali ci aiuta in queste gare a dare il meglio di noi. Oggi l’incontro è stato molto equilibrato, il tunisino avrebbe potuto vincere, ma io non ho mollato: volevo questa medaglia per ripagare tutti i sacrifici fatti in questi 13 anni in cui ho pensato esclusivamente al taekwondo. Sono fiero di essere il primo italiano, tra i nati negli anni 2000, ad aver conquistato una medaglia olimpica”.
Importanti affermazioni sono arrivate anche da Antonio Matarrelli, sindaco della città di Mesagne: “Faccio i miei complimenti a Vito, alla sua splendida famiglia e ai suoi allenatori: lo aspettiamo qui per festeggiare insieme nel rispetto delle misure di sicurezza. Vito – continua il primo cittadino – è un ragazzo fantastico e di una straordinaria educazione. Possiede valori importanti ed è un esempio per tutti i giovani della sua età. Mesagne è orgogliosa di lui“.