Il surfer portoghese Frederico Morais ha aspettato fino all’ultimo minuto prima di comunicare la propria positività al Covid-19 e, di conseguenza, il forfait a Tokyo 2020. Ciò è costato la partecipazione ai Giochi ad Angelo Bonomelli, prima riserva per quel che concerne la prova di surf. L’atleta azzurro, intervistato, si è rivelato molto arrabbiato per quanto accaduto e ha dichiarato: “Penso solo che non sia giusto per me sprecare un’opportunità di una vita, c’è stata negligenza”. Solitamente, la riserva parte insieme agli altri partecipanti, ma, in questa fase d’emergenza sanitaria, non è stato così. La federazione internazionale ha offerto all’Italia la possibilità di organizzare il viaggio verso Tokyo del suo rappresentante, ma era troppo tardi per organizzare l’arrivo a Roma di Bonomelli, il tampone e il volo verso il Giappone. Il protocollo, a tal proposito, prevede un tampone Covid-19 negativo entro 72 ore dall’arrivo nel Paese.
Tokyo 2020, Surf: atleta comunica troppo tardi positività, Bonomelli non ci sta
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