“Nel nostro sport c’è stata una rivoluzione, ora la lotta contro il doping si vede e anche l’Italia può dire la sua. Ce lo meritiamo, dopo anni e anni in secondo piano, ci riprendiamo quello che è nostro. L’argento di Bordignon? Non me l’aspettavo, ma lo dico in senso buono. Giorgia ha meritato questa gioia, perché ha raggiunto un livello veramente alto. Altre medaglie? Siamo persone scettiche, ma se la matematica non mi inganna non c’é due senza tre“. Mirko Zanni ha così commentato le due medaglie italiane alle Olimpiadi di Tokyo 2020, nel sollevamento pesi, portate al collo da Zanni stesso e Giorgia Bordignon, definite con particolare orgoglio dall’atleta italiano. L’azzurro ha inizialmente descritto le motivazioni per le quali i talenti nostrani siano riusciti a raggiungere risultati di tale portata, per poi dirsi speranzoso su futuro del movimento.
Tokyo 2020, sollevamento pesi, Zanni: “Medaglie azzurre? Si nota la lotta contro il doping”
Mirko Zanni, Sollevamento Pesi - Foto Mezzelani /GMT