Tokyo 2020, sollevamento pesi, Pizzolato: “Gara imprevedibile, voglio godermela”

“Negli ultimi anni ho fatto tutto al meglio per prepararmi a questo appuntamento. In questi ultimi allenamenti non sta venendo tutto come vorrei, ma la tensione si fa sentire. In realtà è difficile fare calcoli, perché ogni gara è a sé, quella di domani sarà una battaglia e può succedere di tutto. Ho certezza di avere Sebastiano al mio fianco, che è sempre sul pezzo. Domani voglio salire su quella pedana e vivere la gara fino in fondo, voglio godermela e giocare fino alla fine. I miei compagni? Sono felice per loro, abbiamo vissuto e lavorato insieme per tutto il tempo della preparazione e vederli vincere mi ha dato una grande gioia”. Con queste parole, Nino Pizzolato ha esternato le sue emozioni in vista delle esordio alle Olimpiadi di Tokyo 2020, per quanto concerne la categoria sino a 81 kg nel sollevamento pesi. L’atleta azzurro sarà l’ultimo del movimento italiano a salire in pedana, tentando di replicare le gesta dei colleghi Mirko Zanni e Giorgia Bordignon. Il pesista delle Fiamme Gialle dovrà però vedersela con Lyu Xiaojun e Brayan Santiago Carvajal, rispettivamente cinese e colombiano, temibilissimi avversari per la conquista delle medaglie. A spronarlo sarà Sebastiano Corbu, inseparabile allenatore e straordinario motivatore.