Olimpiadi Tokyo 2020

Tokyo 2020, Scherma sciabola femminile a squadre: Italia giù dal podio, oro alla Russia

Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Sofia Ciaraglia - Foto Bizzi/FIE

L’Italia della sciabola femminile fallisce l’assalto alla medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: nella finale per il terzo posto Michela Battison, Rossella Gregorio, Martina Criscio ed Irene Vecchi cedono 42-45 alla Corea del Sud e restano giù dal podio. Medaglia d’oro per la Russia, argento alla Francia che non riesce nella rimonta.

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GLI ITALIANI IN GARA SABATO 31 LUGLIO

ITALIA-CINA 45-41: Esordio comodo per l’Italia, che parte subito forte (Gregorio-Wang 5-0) e con il passare del tempo incrementa il proprio vantaggio. Le cinesi provano a reagire ed accorciano le distanze nel finale, ma è troppo tardi. A suon di stoccate, Criscio e Vecchi tengono a debita distanza le avversarie. Il colpo del k.o. lo sigla invece Rossella Gregorio, che fissa lo score sul 45-41 e regala il passaggio del turno all’Italia.

ITALIA-FRANCIA 39-45: Semifinale a senso unico e sempre in controllo della Francia, che domina dall’inizio alla fine. Purtroppo le azzurre partono a rilento e in un batter d’occhio si ritrovano in svantaggio, fino ad un massimo di 30-14. Ciononostante, all’improvviso la gara si riapre in maniera clamorosa ed il merito è di Michela Battiston. Sostituta di Martina Criscio, è sua la firma su uno straordinario parziale di 18-5 che rimette tutto in discussione. E’ difficile spiegare quanto accaduto, sensazionale ma fuori da ogni logica. Sfortunatamente non serve a nulla visto che il gap tra le due squadre è troppo ampio. Termina 39-45, azzurre in finale per il bronzo contro la Corea.

ITALIA-COREA DEL SUD X-X: L’Italia parte con il piede giusto poiché Irene Vecchi porta a casa il primo assalto 5-3 in rimonta su Kim, mentre Rossella Gregorio mantiene i due punti di vantaggio pareggiando 5-5 con Seo. Michela Battiston, grande protagonista della semifinale, fa 5-5 con Yoon e si va sul 15-13. Nella seconda serie di assalti Vecchi e Battiston dominano nettamente le avversarie, tanto da mettere a referto un importane allungo che le proietta sul +10; Gregorio, però, va in grande difficoltà contro Yoon subendo un pesantissimo parziale di 11-5 che consente alle asiatiche di riaprire la contesa. Male anche Battiston che, perdendo 9-3 con Seo, permette alla Corea del Sud di passare in vantaggio per la prima volta. Nell’assalto finale Gregorio dà qualche speranza all’Italia accorciando sul -1, ma alla fine a spuntarla sono le coreano con lo score di 45-42.

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