“Non è una serie di gare individuali che ci soddisfa, inutile nasconderlo. Ora però abbiamo squadre tutte competitive e ci aspettiamo una risposta nei prossimi giorni. È stata un’Olimpiade strana, senza riferimenti di gare per i ragazzi prima della manifestazione”. Così Paolo Azzi, che al termine della gara di Daniele Garozzo, medaglia d’argento nel fioretto individuale maschile a Tokyo 2020, non nasconde l’amarezza per la fallimentare spedizione Azzurra della scherma. Le gare individuali si sono chiuse infatti con le sole medaglie di Garozzo, appunto, e Luigi Samele, argento nella sciabola. Per il resto solo eliminazioni cocenti, oltre ai quarti posti di Volpi e Santarelli. Da domani, martedì 27 luglio, scatteranno le prove a squadre: e lì, come sottolineato dal presidente della Fis, ci si aspetta una reazione d’orgoglio.
Tokyo 2020 scherma, Azzi: “Non siamo soddisfatti, ci aspettiamo risposta a squadre”
Paolo Azzi - Foto Bizzi