Il regolamento della lotta all’Olimpiade di Tokyo 2020. Tutto ciò che c’è da sapere su una delle colonne portanti dei Giochi, nel programma olimpico fin dal 1896. Le donne invece hanno debuttato solamente nel 2004. Come negli altri sport di combattimento, la novità sono le due medaglie di bronzo assegnate. Sono due gli italiani che voleranno a Tokyo a caccia di una medaglia: si tratta di Frank Chamizo (lotta libera -74 kg) e Abraham de Jesus Conyedo Ruano (lotta libera, -97 kg). Le gare si disputeranno dal 1° al 7 agosto al Makuhari Messe di Tokyo.
QUI IL PROGRAMMA, GLI ORARI ED IL CALENDARIO
REGOLAMENTO – Questo sport prevede due discipline: la lotta libera, riservata sia al maschile che al femminile, e la lotta-greco romana, alla quale parteciperanno esclusivamente gli uomini. Gli eventi sono in totale 18 ed ognuno vedrà ai nastri di partenza 16 candidati. Di seguito le categorie maschili (-57 kg, -65 kg, -74 kg, -86 kg, -97 kg, -125 kg) e femminili (-50 kg, -53 kg, -57 kg, -62 kg, -68 kg, -76 kg) nella lotta libera. Nella lotta greco-romana, le categorie sono invece -60 kg, -67 kg, -77 kg, -87 kg, -97 kg, -130 kg. I partecipanti esordiranno agli ottavi di finale, in un tabellone ad eliminazione diretta. Tuttavia, saranno presenti dei ripescaggi: questi vedranno due mini-tabelloni, guidati dai due atleti battuti in semifinale. Essi se la dovranno vedere con gli avversari usciti sconfitti dai quarti di finale. Chi si aggiudicherà tali tornei di ripescaggio salirà sul gradino più basso del podio. Non va dimenticato che la principale differenza tra le due discipline è l’utilizzo delle gambe per tecniche di proiezione, ribaltamento o atterramento: nella lotta libera è consentito, nella lotta greco-romana no.