Settebello a due volti ma la grande reazione nell’ultimo quarto riporta il sereno nel secondo match della fase a giorni di pallanuoto a Tokyo 2020. L’Italia va sotto di quattro reti ma completa la rimonta restituendo il parziale alla Grecia e impatta sul 6-6, raccogliendo il pareggio dopo l’agevole esordio a valanga contro il Sudafrica.
Grande equilibrio nel primo periodo, in cui l’Italia passa in vantaggio con Aicardi ma viene raggiunta da Mourikis dopo una prima bella parata di Del Lungo. A pochi secondi dal termine, Echenique ci prova ma Zervedas si oppone e tiene la Grecia sull’1-1. Portieri protagonisti anche nel secondo quarto ma l’Italia torna in vantaggio con Luongo. Una magia di Papanastasiou (pallonetto dopo aver fintato la botta potente) vale il 2-2, poi una buona dose di sfortuna per entrambe le squadre con il palo di Genidounias e la traversa di Di Fulvio.
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La situazione, però, precipita nel terzo periodo. Nonostante il time-out di Campagna, l’Italia non sfrutta la settima superiorità numerica e subisce quattro reti consecutive da Genidounias, Kapotsis, Kanakakis e Vlachopoulos. Il Settebello chiude così la frazione senza segnare alcuna rete e, prima degli ultimi 8 minuti di gara, è in svantaggio per 6-2. Tocca dunque a capitan Figlioli provare a suonare la carica, prima con un rigore e poi con una potente diagonale per accorcia sul 4-6 con metà periodo da giocare. L’Italia ci crede, Aicardi firma il -1 e le finte di Echenique prima della conclusione valgono il pareggio sul 6-6. Sullo slancio, la squadra azzurra sfiora addirittura il vantaggio ma Zerdevas è miracoloso sul tiro di Figlioli, poi possesso perso a 4″ dalla fine e Del Lungo che disinnesca l’ultima occasione ellenica. Prossimo appuntamento per il Settebello giovedì 29 luglio contro gli Usa.
