Il Settebello resta imbattuto nel girone di pallanuoto maschile a Tokyo 2020 ma deve tirare fuori gli artigli per rimontare gli Stati Uniti sul 12-11, in un match in costante inseguimento con il massimo svantaggio che ha toccato il -4. “Se non prendiamo gli schiaffi non reagiamo. All’inizio avevamo poca “cazzimma” – analizza il ct dell’Italia, Sandro Campagna – Anche oggi abbiamo reagito da grande squadra. Abbiamo macinato gioco: siamo stati un diesel. Ho chiesto calma fino alla fine. I ragazzi hanno capito e hanno disputato un grande match, contro un avversario molto fisico. Questi schiaffi servono per svegliarsi, ma adesso basta perché in una competizione del genere non possiamo permetterceli. Adesso pensiamo al Giappone”.
REGOLAMENTO E FORMAT TORNEO OLIMPICO
Grande protagonista della riscossa azzurra è stato Francesco Di Fulvio, con ben 5 reti. “Abbiamo sofferto la loro aggressività. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, soprattutto a livello fisico – ammette l’attaccante del Settebello – Siamo riusciti a rimontare come squadra: ci siamo compattati in difesa, abbiamo sofferto in attacco e piano piano siamo rientrati. All’inizio eravamo inguardabili: stavamo ancora dormendo. Dobbiamo eliminare questi black-out. Sappiamo qual è il nostro valore: abbiamo rispetto di tutti, ma non temiamo nessuno”.