Karen Khachanov - Foto Roberto Dell'Olivo
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“L’ho detto tante volte, non ho mai partecipato alle Olimpiadi e certamente è un evento particolarmente speciale, per me e per il mio Paese. Sono già stato a Tokyo per tornei giovanili e amo davvero questa città, penso che ci sarà un’ottima organizzazione: è una grande città e sono contento di giocare qui. Io e la mia famiglia abbiamo sempre guardato le Olimpiadi, sia estive che invernali, ho sempre sognato di disputarle. Le condizioni di gioco favoriscono il mio tennis, il cemento outdoor è la mia superficie preferita e non è un segreto“. Con queste parole, Karen Khachanov ha introdotto il suo percorso alle Olimpiadi di Tokyo, evento storico e stimolante per qualsiasi atleta di qualsivoglia disciplina. Il tennista russo è a suo agio sul veloce e le condizioni di gioco, come da lui stesso dichiarato ai microfoni dell’Itf, favoriscono le dinamiche delle sue tattiche offensive. Khachanov è tra i favoriti per arrivare a medaglia, sebbene sulla sua strada potrebbero intromettersi ostacoli di rilievo. Il russo ha dimostrato in più occasioni di poter essere letale sul cemento outdoor, sebbene usualmente abbia mancato grandi opportunità a causa di una tenuta mentale non eccellente.
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