Texano di nascita ma assolutamente italiano, Marcell Jacobs vuole stupire all’Olimpiade di Tokyo 2020 e regalare una gioia all’atletica azzurra. “La bandiera è la mia seconda pelle – confessa il primatista nazionale dei 100 metri piani intervista da “Il Giornale – Quando un atleta sale sul podio porta gloria alla bandiera del suo Paese, il colore della pelle non ha alcuna importanza. Lo sport è inclusione”. E Jacobs promette battaglia in pista in Giappone. “Mentalmente, per come sono andate le ultime gare, sto molto bene. Fisicamente anche. La Mia forza? I miei tre figli Jeremy, Antony e Megan”.
Tokyo 2020, Jacobs: “Mi sento bene, bandiera italiana mia seconda pelle”
Filippo Tortu e Marcell Jacobs - Foto Antonio Fraioli