“Se hanno delle prove che ce le facciano avere: noi siamo qui”. Sono queste le parole del portavoce del CIO Mark Adams rispondendo a una domanda sul caso dell’iraniano Javad Foroughi. Quest’ultimo, oro della pistola 10 metri al primo giorno di gare, è ora accusato dagli avversari e non solo di essere un “terrorista”, in quanto “guardiano della rivoluzione”. “Come può un terrorista vincere l’oro? Questa è la cosa più assurda e ridicola”, ha chiesto il coreano Jin Jongoh, quattro volte campione olimpico e 15esimo quest’anno, mentre sui social sono partite petizioni per ritirare l’oro di Foroughi.
Tokyo 2020, iraniano oro nella pistola. CIO: “Terrorismo? Portateci le prove”
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